Brusco cambiamento meteo. La domenica di agosto che non ti aspetti

*Tempo Italia.it* <www.tempoitalia.it/> ha diffuso un nuovo aggiornamento sull’evoluzione del tempo. Siamo alla vigilia di un cambiamento delle condizioni *meteo*, finalmente, ovvero di una rottura dell’*immenso promontorio* di *alta pressione africana* che interessa anche l’*Italia*, generando un’*ondata di calore*.
Un’ondata di calore che si sta manifestando anche sui *mari*, dove è presente un’*onda di calore marino*.
Nel corso della giornata di *domenica* e anche di *lunedì* si assisterà a una condizione di *instabilità atmosferica* che andrà a degenerare soprattutto nelle o*re pomeridiane*, con lo sviluppo di *nubi imponenti* che daranno luogo a *temporali* distribuiti in maniera sparsa, i quali potrebbero assumere anche *forte intensità* ed essere accompagnati da *grandinate*. Inoltre, si potrebbero verificare *nubifragi* che, come abbiamo visto in alcune località di *montagna* e non solo, possono causare seri disagi.

Molta attenzione è necessaria per i *colpi di vento*, soprattutto se ci si trova vicino agli *alberi*, in quanto essi risultano estremamente vulnerabili alle *raffiche orizzontali* tipiche del *downburst*, vento del temporale. In alcune località si potrebbero avere anche *grandinate* con chicchi di grosse dimensioni.
Ma ecco che verso il *19-20 agosto*, ovvero tra *martedì* e soprattutto *mercoledì*, avremo l’arrivo di una situazione atmosferica nuova: una *bassa pressione* con una *perturbazione estiva* che andrà a impattare soprattutto sulle *regioni settentrionali italiane*, innescando una fase di *maltempo diffuso* con temporali distribuiti in modo irregolare, alternati a *schiarite*, ma del tutto temporanee. Ricordo che siamo in *estate*, quindi i fenomeni si distribuiscono spesso in maniera discontinua e, inoltre, non hanno mediamente lunga durata.

Fenomeni che potrebbero essere, come detto, di una certa consistenza soprattutto sulle *regioni settentrionali*, ma anche su *Toscana*, *Umbria*, *Marche* e persino *Lazio*. La situazione meteo tenderà a degenerare poi anche più a sud: potrebbe essere colpita parte della *Sardegna* e forse anche la *Campania*, quindi successivamente l’*Abruzzo* e il *Molise*.

Come dicevo, un fenomeno atmosferico a cui bisogna prestare particolare attenzione è quello della *grandine*, che potrebbe cadere con *chicchi di notevole spessore*, causando danni non solo in ambito agricolo ma anche ai beni, in particolare alle *auto*.
Si avrà poi un forte abbassamento delle *temperature*, soprattutto sulle *regioni settentrionali* come prima fase: qui la colonnina di *mercurio*, a causa dei *temporali* e delle *precipitazioni*, in alcune località potrebbe scendere anche di *10 °C* nei valori massimi, se non addirittura oltre.
Questa domenica al *Sud* e in *Sicilia* il cielo si presenta *irregolarmente nuvoloso*, con rovesci e temporali distribuiti a macchia di leopardo. I fenomeni, specie nel pomeriggio, potranno raggiungere *elevata intensità*, dando luogo a *nubifragi improvvisi*, *venti impetuosi* e possibili *grandinate*. Anche in questo caso, la situazione tenderà a migliorare in serata.

Le *temperature* continueranno a risultare elevate, con valori compresi tra *36 e 38 °C* su *Sardegna, Toscana, Puglia e Basilicata*. Il caldo sarà accompagnato da una *forte sensazione di afa* in gran parte delle pianure italiane.

Nella giornata di *lunedì 18 agosto 2025*, il tempo si manterrà in genere *poco nuvoloso* al mattino, ma nel corso delle ore aumenteranno le nubi con *temporali diffusi* sulle *Alpi* e *Prealpi*, che potranno estendersi anche alle alte pianure del Nord, con il rischio di *nubifragi* e *grandine*. Anche le zone montuose dell’*Appennino centro-meridionale*, il *Lazio*, le aree costiere della *Campania*, la *Puglia* e la *Calabria* potranno essere interessate da temporali. Le *due Isole Maggiori* presenteranno nuvolosità variabile con temporali nelle aree interne, talvolta di forte intensità.

Per *martedì 19 agosto 2025*, si attende un’Italia nuovamente segnata dall’instabilità. *Alpi e Prealpi* saranno le aree più colpite dai temporali, con possibili sconfinamenti sulle pianure settentrionali verso sera. Non mancheranno fenomeni anche sulle regioni del versante *tirrenico*, mentre al *Centro-Sud* i temporali avranno carattere prevalentemente diurno. Su *Sicilia* e *Sardegna*, attesi rovesci pomeridiani nelle aree interne.

Le giornate di *mercoledì 20 e giovedì 21 agosto 2025* vedranno un *sensibile peggioramento* delle condizioni meteo su gran parte della Penisola, a causa del transito di una perturbazione più organizzata che colpirà con maggiore forza le regioni settentrionali. Qui sono attesi *temporali violenti*, accompagnati da *grandinate, nubifragi isolati e forti raffiche di vento*. L’instabilità sarà più marcata nelle ore pomeridiane sui rilievi e in serata in *Pianura Padana*. Il clima subirà un *calo termico evidente*, soprattutto al Nord, dopo i giorni di caldo afoso, con un abbassamento sensibile delle temperature legato alla diffusione dei temporali. *(* *TEMPOITALIA.IT* <www.tempoitalia.it/>*)* Foto Marina di Ragusa tratta da Ragusa.online
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