È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Bravissimo Giuseppe Ferlito in “Novecento” per il teatro che va in scena il mercoledì
06 Apr 2018 11:07
“Noi suonavamo musica, lui era qualcosa di diverso. Lui suonava… Non esisteva quella roba, prima che la suonasse lui, okay?, non c’era da nessuna parte. E quando lui si alzava dal piano, non c’era più… e non c’era più per sempre…” . E’ uno dei tanti passaggi famosi di Novecento di Baricco, che mercoledì scorso è andato in scena al teatro Perracchio di Ragusa, nell’ambito della rassegna proposta dal Teatro Studi. Ad interpretare il celebre monologo (che ha conosciuto anche l’adattamento cinematografico con “La leggenda del pianista sull’oceano), il bravissimo Giuseppe Ferlito, per la regia di Franco Giorgio. L’attore ragusano, che nella sua carriera vanta già diverse collaborazioni di assoluto valore e interesse, è riuscito a tenere letteralmente attaccato alle poltrone il pubblico per ben due ore, recitando e a volte anche ballando praticamente senza alcuna pausa. Diversi, nel corso della serata, anche i personaggi interpretati, ognuno con il proprio accento, con il modo di porsi nei confronti degli altri, ora in maniera drammatica, ora in maniera ironica. In mezzo, l’oceano e soprattutto la grande storia di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, pianista di immensa bravura nato e cresciuto sul Virginian, un piroscafo che negli anni fra le due guerre faceva la spola fra l’Europa e l’America con il suo carico di miliardari (la gente di prima classe), ma anche di emigranti (quelli che viaggiavano in terza classe), di passeggeri di ogni tipo. A fine spettacolo, grandi applausi a scena aperta ed un momento di confronto con il pubblico, in una giornata, il mercoledì appunto, che vuole fungere meno da intrattenimento rispetto al sabato e alla domenica e più da vero contenitore culturale. Lo spettacolo ha visto impegnate Daniela Antoci e Daniela Dimartino per la scena e i costumi, Emanuela Curcio per le coreografie, Saro Baglieri per le luci, Marisa Fossati per la sartoria. Musiche di Yann Tiersen, Scot Joplin e Randy Newman.
contributo editoriale di Michele Farinaccio
foto di Fabrizia Floridia, tratta da facebook
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