Bollette spazzatura a Ragusa tra errori e rincari

RAGUSA – Proteste in città sul calcolo della TARI, la tassa sui rifiuti, dopo che numerosi cittadini hanno segnalato bollette eccessive e presunti errori nei calcoli. A denunciare la situazione è il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, con Najla Hassen e il vice Giuseppe Migliorisi.

“Ancora una volta i ragusani si trovano a fare i conti — letteralmente — con gli errori e la mancanza di trasparenza del Comune. Numerose segnalazioni dimostrano che, per il calcolo della TARI, l’amministrazione sta utilizzando superfici catastali errate o non aggiornate, con il risultato che le bollette sono gonfiate e i cittadini potrebbero pagare più del dovuto”, affermano i rappresentanti del M5S.

Secondo Hassen e Migliorisi, non si tratta di episodi isolati ma di un problema sistemico che evidenzia, a loro avviso, la cattiva gestione dell’amministrazione e la mancanza di attenzione verso i contribuenti.

Il Movimento 5 Stelle chiede all’Amministrazione di assumersi la responsabilità politica della situazione e di sospendere immediatamente gli avvisi TARI contestati, in attesa di una verifica puntuale delle banche dati comunali.

“Invitiamo tutti i contribuenti a controllare attentamente i propri avvisi TARI, confrontandoli con le superfici catastali reali, e a presentare immediata istanza di rettifica in caso di discrepanze. I cittadini non sono sudditi: hanno diritto alla verità, alla correttezza e al rispetto”, sottolineano Hassen e Migliorisi.

Il gruppo pentastellato avverte che, se non ci sarà un intervento rapido del Comune, il M5S non esclude azioni legali e mobilitazioni pubbliche per tutelare i diritti dei cittadini.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it