Birdwatching in Sicilia. Tornati in questi giorni i fenicotteri rosa nei pantani Longarini e Cuba fra Ispica Noto e Pachino

Dove non è riuscita la Regione lo ha fatto una fondazione tedesca, la Stiftung Pro Artenvielfalt, che ha fatto rinascere dal 2014 ad ora un’area lacustre fra i comuni di Ispica, Noto e Pachino. E’ qui che insistono i pantani Longarini e Cuba dove è facile osservare specie di volatili di indubbia bellezza. In questi giorni è stato avvistato qualche esemplare di fenicotteri rosa che, proprio in questa area, amano sostare di ritorno dall’Africa in primavera ed in estate. Un paradiso naturale dove oltre ad ammirare i fenicotteri rosa è facile vedere nidificare l’anatra marmorizzata. La società tedesca è riuscita a sottrarre all’abbandono queste aree umide dove i bracconieri hanno aspettato per decenni queste specie di volatili sottraendoli al patrimonio naturalistico approfittando del loro sfinimento nel viaggio dall’Africa in Europa.

Il Dipartimento regionale faunistico avrebbe potuto fare molto per mantenere queste aree al patrimonio dell’isola.

“Ci sarebbe voluto poco per mantenere queste aree al patrimonio naturalistico della Regione – afferma Carmelo Alfano, già funzionario nella sede di Ragusa del Dipartimento faunistico – investire su questi territori sarebbe stato come alimentare il flusso turistico nell’isola ricca di beni culturali ma anche paesaggistici. E direi io: anche faunistici. La fauna, con gli uccelli migratori di particolare bellezza, rappresenta una marcia in più per la Sicilia stessa. Che ben vengano comunque le iniziative private per azioni di salvaguardia e cura dell’ambiente. La fondazione tedesca ha fatto molto con il Progetto Italia mettendo la grande area lacustre in sicurezza. Se si è riusciti a mantenere viva la presenza di specie di volatili di indubbia bellezza, anche rare, si è riusciti anche nell’altro obiettivo, quello di ridurre al massimo i bracconieri, coloro che in maniera irriducibile approfittando della spossatezza degli uccelli li catturano per offrirli ad appassionati”. Salvaguardare i pantani Cuba e Longarini, i più grandi dei dieci pantani situati nell’area della costa orientale siciliana tra le province di Ragusa e Siracusa, è stato un programma di grande valore ambientale. Dopo l’acquisto di questi terreni dall’alto valore ecologico la Fondazione tedesca è passata alla salvaguardia dell’habitat creando nicchie ecologiche capaci di mantenere in vita specie rare e minacciate garantendo aree di nidificazione sicura. Il risultato si vede in questi giorni con la sosta di uccelli rari che si ristorano in esse.

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