Bilancio positivo per Med In Food Vittoria che si riconferma vetrina d’eccellenza dell’enogastronomia di qualità

VITTORIA – Va in archivio la seconda edizione del *MEDinFOOD, il Salone del Gusto Siciliano* che dal 19 al 21 maggio scorsi ha visto racchiuso, al Polo Fieristico di Vittoria, un concentrato di eccellenza: quella rappresentata dall’agroalimentare di nicchia, dalle aziende che si occupano di fresco e di trasformati, di oli, quella dei vini, delle birre e distillati, e delle realtà che ruotano attorno al settore del wellness. Accanto ad esse gli Chef, immancabili, quelli della prestigiosa *Federazione Italiana Cuochi* presente durante la tra giorni con alcuni componenti della sua* Nazionale Italiana Cuochi*. Nel corso dei partecipatissimi cooking show sono stati realizzati e raccontati piatti straordinari, preparati con materie prime selezionate siciliane e raccontati ad un pubblico attento. Perfetti gli abbinamenti con i vini fra i quali il Cerasuolo di Vittoria DOCG rappresentato al Salone del Gusto sia dal Consorzio di Tutela che dalla Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria, presenti con ben 17 cantine associate.
In tutto 85 realtà espositive, il 60% in più rispetto allo scorso anno: di queste 17 del settore fresco e conserve, 18 olio e caseario, 11 panificazione e dolciario. Numeri a parte, l’aspetto che ha accomunato le diverse aziende a MEDinFOOD è stata la qualità delle produzioni presentate, la loro artigianalità, l’attenzione al consumatore e all’ambiente, la passione per ciò che fanno. E lo hanno notato bene i numerosi giornalisti che hanno preso parte a MEDinFOOD, fra cui numerosi volti noti del giornalismo di settore, come Gioacchino Bonsignore e Paolo Massobrio, oltre che i buyer invitati.
“Abbiamo inserito un format completamente nuovo ed innovativo in un territorio che ha bisogno di adeguarsi alle fiere di settore, ma soprattutto a sfide che abbiano un senso ed un ritorno per il loro business – afferma il *Direttore del* *Polo Fieristico, Davide La Rosa* –. MEDinFOOD è stata utile perché ci ha consentito di aprire a nuove collaborazioni con territori interessanti ed interessati a noi come Arabia Saudita, Iran e Malta. Dobbiamo ancora crescere e cresceremo ancora. Per l’edizione 2019 lavoreremo ad un coinvolgimento ancora più strutturato tra i vari territori della Sicilia che devono imparare di più a comunicare e fare rete fra loro”.
Un bilancio dunque positivo per una nuova visione di guardare al mondo fieristico, sempre più di settore e di qualità. Una novità per la città di Vittoria che, anche in questo settore, sta assistendo ad una fase di cambiamento, e necessita di strumenti che le permettano di adeguarsi meglio alle nuove sfide di mercato. Intanto circa in 4mila le presenze registrate in questi tre giorni di manifestazione, diverse riconferme da parte delle aziende per la prossima edizione e tanta voglia di impegnarsi per il futuro, scommettendo insieme su un evento fieristico capace di aprirsi sempre di più a tutto il territorio siciliano racchiudendo il meglio dell’enogastronomia e dell’agroalimentare. “Ci siamo intestati una sfida che sappiamo essere ardua – aggiunge *Giambattista Di Blasi, Presidente della Vittoria Mercati *– e soprattutto volta a scardinare alcune logiche che nel tempo hanno relegato la città a sorti poco felici. Abbiamo, e ne siamo orgogliosi, un ruolo complicato, ma dal quale non fuggiremo, anzi. Siamo e vogliamo essere sempre di più punto di riferimento per le nostre aziende. Insieme a loro capiremo quanto sarà possibile crescere nel minor tempo possibile. Vogliamo instillare il germe ambizioso dello sviluppo *in house*. Ce la faremo”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it