BENI CONFISCATI AL FONDO GIUSTIZIA E ATTI SULLE POLITICHE COMUNITARIE

La prima, n 508-527, riguarda la destinazione delle somme di denaro e dei proventi derivanti dai beni confiscati e affluiti nel Fondo Unico giustizia che sono destinati allo sviluppo economico delle comunità locali e dei territori danneggiati dalla criminalità organizzata, nelle Regioni dove è avvenuta la confisca. La presente legge, dichiara l’on. Minardo, una volta approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana sarà sottoposta, ai sensi dell’art. 18 della Statuto della regione, al Parlamento della Repubblica in quanto propone importanti modifiche alla normativa nazionale vigente. Il Presidente on. Riccardo Minardo sottolinea inoltre l’importanza della legge approvata che pone ingenti risorse a disposizione della Regione da utilizzare per il sostegno alla ripresa economica, per le infrastrutture, a sostegno delle forze dell’ordine e per il contrasto alla criminalità. L’altra, n.379, reca norme sulla partecipazione della Regione alla formazione e attuazione degli atti e alla determinazione delle politiche dell’Unione europea e sull’esercizio del potere estero. La Regione, nell’ambito delle proprie competenze, concorre direttamente alla formazione degli atti e alla determinazione delle politiche dell’Unione europea, garantisce l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea e provvede all’attuazione ed esecuzione degli accordi internazionali  sulla base dei principi di sussidiarietà, proporzionalità, efficienza, trasparenza, partecipazione democratica e leale collaborazione con lo Stato,  secondo le modalità disciplinate dalla suddetta legge. Si tratta rileva il Presidente Minardo, di uno strumento normativo di notevole importanza di cui gran parte delle altre regioni italiani sono già dotate e che tende a dare attuazione nella Regione, al diritto e alle politiche europee ed in particolare relativamente ai fondi strutturali.

 

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