BASTA CON LA PALUDE DEGLI INCARICHI CHE FA PERDERE DIGNITÀ ALL’INTERA CITTÀ

Un appello rivolto a tutte le forze politiche di opposizione e ai candidati alla carica di sindaco. E’ quello rivolto dal presidente di Azione Democratica, Francesco Aiello, candidato a sindaco della città di Vittoria, con riferimento alla gravità di quanto sta accadendo in città.

“Sento il dovere di proporre a tutti una iniziativa coordinata – chiarisce l’on. Aiello – per segnalare agli organi competenti, quindi la Prefettura e la Procura della Repubblica, una serie di presunte violazioni alla legalità perpetrate non solo direttamente dal sindaco Giuseppe Nicosia ma anche da parte degli organi collegiali da lui nominati all’Amiu e all’Emaia. Non so se occorra parlare di voto di scambio o di cos’altro. Ma una cosa è certa. C’è una plateale ostentazione nell’approfittare del bisogno della gente costretta a piegarsi sul piano elettorale in cambio di una borsa lavoro, di un incarico semestrale, di un rinnovo contrattuale, di una proroga dei tempi di durata delle borse lavoro o di una assunzione precaria; o, ancora, di una concessione personale di straordinario ben pagato, di una promessa di lavoro lanciata in aria, di una assunzione a tempo indeterminato che non rispetta le regole. E tutto ciò nei vari contesti di pertinenza dell’Amministrazione comunale: dai servizi del porto al mercato, dai rifiuti urbani alle autobotti, dal verde pubblico agli incarichi di sottogoverno. Mi rivolgo agli altri candidati a sindaco e alle forze di opposizione perché ogni giorno mi imbatto in questa palude, e così credo anche loro, della città che perde forza, di uomini piegati dai ricatti e dalle promesse. Per avere riscontro su ciò che dico basta verificare le apposizioni in bilancio del Comune per vaucher e borse lavoro, basta controllare le assunzioni di queste ultime settimane all’Amiu, con gli operai mandati allo sbando senza il minimo rispetto delle norme elementari di sicurezza, senza adeguati attrezzi di lavoro. Non è certo questa la città che ci meritiamo. Ecco perché chiediamo a tutti gli uomini che credono nella politica con la P maiuscola, di rifuggire questo stato di cose. Occorre un confronto elettorale serio. Soprattutto leale. Occorre che la città possa guardare al futuro con serenità. Ed è per questo che io vado avanti. Per restituire piena coscienza al popolo vittoriese”.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it