È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
BAMBINE DEL MONDO: L’IMPEGNO DEGLI STATI INTERNAZIONALI.
01 Gen 2013 05:05
Non si riesce a rimanere impassibili davanti allo schermo assistendo ogni giorno cronache nere di bambine massacrate, violentate e private di ogni diritto.
Perché gli Stati internazionali non intervengono? Cosa e chi dovremmo sollecitare?
Dovremmo sollecitare gli Stati a adottare e far rispettare con rigore leggi che assicurino che il matrimonio venga contratto solo con il pieno e libero consenso dei futuri sposi, e a adottare e far rispettare con rigore leggi sull’età minima per il consenso e per il matrimonio e dove necessario a innalzare il limite minimo d’età per il matrimonio.
Bisogna sollecitare gli Stati inoltre a eliminare tutte le barriere in modo tale da consentire alle bambine, senza eccezione alcuna, di sviluppare pienamente le loro potenzialità e capacità attraverso un accesso paritario all’istruzione e alla formazione.
Gli Stati vanno incoraggiati a prendere in considerazione modi e mezzi per garantire la prosecuzione degli studi per le donne sposate, incinte e per le giovani madri.
Bisogna sollecitare gli Stati a adottare misure speciali per la tutela dell’infanzia, in particolare per proteggere le bambine dallo stupro e da altre forme di abuso sessuale e di violenza fondata sull’appartenenza di genere in situazioni di conflitto armato, dedicando un’attenzione particolare alle bambine rifugiate e sfollate, per studiare l’impatto dei conflitti sui bambini, e a tener conto delle esigenze specifiche delle bambine nell’erogazione di assistenza umanitaria.
Sollecitarli a applicare misure di protezione delle donne e delle bambine da tutte le forme di violenza e richiedere di applicare, con urgenza misure per proteggere i bambini e le bambine da tutte le forme di sfruttamento sessuale.
Va chiesto ai governi di incoraggiare l’impegno della società civile, delle organizzazioni non governative comprese le organizzazioni delle donne, di creare gruppi di base o comitati locali che possano contribuire a garantire la sicurezza e il benessere dei bambini e delle bambine. Per un mondo migliore.
Buon 2013 a tutti i bambini del mondo.
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