BAGNI PUBBLICI DI SCOGLITTI NEL DEGRADO ASSOLUTO

31 Lug 2010 09:07

Il consigliere provinciale del PdL, Ignazio Nicosia, ed i consiglieri di quartiere Michele Nativo e Salvatore Poidomani scendono in campo per segnalare la situazione di degrado dell’area realizzata vicino alla Guardia Medica di Scoglitti e destinata ad ospitare il mercatino settimanale. “Lo spazio del mercatino settimanale di Scoglitti è da tempo abbandonato a sé stesso- dichiarano i tre esponenti del PdL-. Un’area realizzata con soldi pubblici, non solo non viene utilizzata per ospitare il mercatino, ma non viene nemmeno sfruttata per altri servizi come, ad esempio, parcheggi ecc ecc. Inoltre l’area ospita gli unici servizi  igienici pubblici che insistono nell’intera frazione, I turisti e le  persone che ogni giorno raggiungono la frazione per fare il bagno o semplicemente per una passeggiata non possono contare che su quei servizi igienici, (le foto però parlano chiaro) la struttura è sporca, non viene monitorata e né esiste un servizio di pulizia periodico come dovrebbe essere soprattutto in questo periodo, è lasciata abbandonata a se stessa e di conseguenza diventa preda di vandali che distruggono le strutture e continueranno a farlo se l’Amministrazione Comunale non interverrà al più presto. Non intendiamo in alcun modo denigrare Scoglitti o allontanare turisti e villeggianti- scrivono ancora Nicosia, Nativo e Poidomani. Noi viviamo in questa frazione e la nostra denuncia mira solo scuotere l’amministrazione affinché si interessi a sviluppare le potenzialità di questa parte di territorio ipparino, (non solo per pochi giorni all’anno e male), e far sì che venga resa ancora più bella, ospitale ed attrezzata dei servizi indispensabili. Scoglitti ha moltissime potenzialità, ma se i turisti la trovano impreparata, poco accogliente e sporca non la sceglieranno per le prossime vacanze e, di sicuro, non ne parleranno bene nemmeno ad amici e conoscenti. Si tratta di interventi che non richiedono molto, ma che possono migliorare moltissimo le virtualità della frazione”.