AZIONI DI PROTESTA DEGLI ALUNNI PENDOLARI

 E’ ormai da anni che il servizio trasporti studentesco a Vittoria è una immensa problematica per le tante famiglie vittoriesi e una grossa incudine sulle casse comunali.

Gli studenti sono stanchi di svolgere il ruolo di spettatori in questo continuo gioco tra ast, sais regione e comune.

In questo gioco però a rimetterci sono sempre gli studenti, che da quest’anno saranno costretti a pagarsi il biglietto del bus per andare a scuola (il diritto allo studio è un optional!!!) e poi sulla base di fantomatici parametri ISEE potranno richiedere al massimo il rimborso sino all’80% (solo i più fortunati).

E’ da anni che i giovani comunisti denunciano il disastro nella gestione dei trasporti studenteschi che oggi purtroppo andrà a ricadere sulle fasce più deboli.

I cittadini devono sapere che ogni anno il Comune impegna ben 400.000 euro l’anno per la mobilità studentesca.

Avevamo già, da tempo, proposto un modello di mobilità alternativo e meno costoso che prevede l’acquisto diretto da parte del Comune dei bus, che nella stagione scolastica permettessero agli studenti di raggiungere le scuole, nella stagione estiva funzionassero come bus navetta Vittoria – Scoglitti e dopo l’apertura dell’aeroporto di Comiso potessero garantire il collegamento con l’aeroporto.

Una proposta concreta ed attuabile che avrebbe garantito un servizio migliore agli studenti, minori spese per il comune e un investimento con ricadute anche nel comparto economico (nel caso delle navette).

Continuiamo a denunciare l’incapacità politica dell’amministrazione comunale che non riesce a comprendere le potenzialità di una proposta alternativa nel campo dei trasporti.
Preannunciamo sin da ora che se nulla sarà fatto in tempi rapidi, siamo pronti ad intestarci una serie di iniziative di protesta assieme agli studenti pendolari ed ai sindacati studenteschi che hanno già manifestato attenzione al problema.

 

 

 

 

 

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