Aziende agricole e zootecniche e raccolta differenziata. Un incontro promosso dall’Assessorato allo sviluppo economico

Fare il punto della situazione sulle procedure che devono essere seguite da parte della aziende agricole e zootecniche che operano nel territorio comunale per lo smaltimento dei rifiuti.

E’ questo il motivo per il quale il vice sindaco con delega alla zootecnia ed agricoltura Giovanna Licitra ha, su richiesta dei rappresentanti delle aziende agricole e zootecniche,  organizzato un incontro con i rappresentanti dell’ATI che si occupa del servizio di igiene ambientale.

Alla riunione presieduta dalla stessa vice sindaco Licitra sono intervenuti Sebastiano Busso della società che si occupa del servizio di igiene ambientale ed il responsabile tecnico della stessa azienda, ing. Augusto Baracco.

La rappresentante dell’Amministrazione comunale ad apertura dell’incontro si è soffermata in particolar modo sulle azioni portate avanti dal Comune in questi mesi  utili ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti che oggi ha raggiunto il ragguardevole risultato del 74%. “Tale percentuale – ha precisato  – è stata ottenuta grazie anche alla costante opera di controllo portata avanti dal Comune utile a contrastare il fenomeno delle discariche abusive nelle cui aree sono state installate delle videocamere che hanno consentito di individuare i trasgressori che sono stati  pesantemente sanzionati. Grazie a tali interventi abbiamo registrato l’aumento in maniera esponenziale delle utenze relativamente al pagamento della TARI. Come Amministrazione comunale – ha aggiunto il vice sindaco Licitra –  abbiamo deciso di farci oggi promotore dell’incontro odierno con  le aziende agricole e zootecniche in quanto intendiamo verificare come sia possibile garantire alle stesse un servizio di raccolta di alcune particolari tipologie di rifiuti assimilabili all’urbano”.

Ad affrontare dal punto di vista tecnico la questione è stato l’ing. Augusto Baracco  che ha in primo luogo tenuto a precisare che l’Ati che rappresenta gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e non di quelli speciali che derivano dalle varie attività produttive, i cui rifiuti speciali prodotti devono essere raccolti e smaltiti a cura di società specializzate. “La nostra società quindi – ha affermato Baracco – garantisce certamente la raccolta dei rifiuti a quelle famiglie che hanno la residenza presso le aziende agricole del territorio comunale e potrebbe anche occuparsi della raccolta di rifiuti assimilabili all’urbano, come carta, cartone, plastica, qualora sempre si tratti di quantitativi ragionevoli che verrebbero raccolti nell’ambito del programmato normale servizio che viene effettuato dai nostri automezzi.

A questo proposito quindi il vice sindaco Giovanna Licitra ha invitato i rappresentanti delle aziende  di comunicare per quali tipi di rifiuti, esclusi chiaramente quelli speciali che seguono un diverso iter per il conferimento e smaltimento, viene chiesto il ritiro da parte dell’impresa che fa capo alla ditta Busso. Sarà cura dell’Amministrazione Comunale, una volta raccolte le richieste, verificare  come  garantire questo ulteriore servizio richiesto”.

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