AUTOIMPIEGO E VOUCHER LOA, ECCO COME TROVARE LAVORO IN TEMPI DI CRISI

Autoimpiego e prestito d’onore, voucher Loa e modalità di accesso al credito. Sono gli strumenti per creare lavoro. In una fase storica in cui lavoro non ce n’è. Sono stati i temi pregnanti del seminario promosso, ieri pomeriggio, nella sede provinciale, dalla presidenza delle Acli in collaborazione con l’Enaip. Un seminario per promuovere un percorso di promozione di politiche attive del lavoro. Lo ha detto il presidente provinciale delle Acli, Rosario Cavallo, introducendo l’appuntamento, che “l’obiettivo è di rivolgersi soprattutto ai giovani, formando ed informando sul delicato tema dell’autoimpiego in relazione alle differenti possibilità di accesso al credito, a livello regionale, nazionale e comunitario”. Non è un caso che il seminario si rivolga agli studenti del V anno dell’istituto magistrale statale “G. B. Vico” e dell’Ipsia “G. Ferraris”, entrambi di Ragusa. E’ stata la responsabile Formazione e cultura delle Acli, Simona Licitra, a soffermarsi sulle specificità dell’attuale situazione di crisi che investe in maniera pesante anche la provincia iblea. “In una fase di scoramento e perdita di certezze – ha detto – diventa quanto mai importante, per una associazione come la nostra, lanciare un segnale di fiducia e dare supporto a quanti intendono accettare le sfide che il nostro tempo ci impone”.

Ecco dunque che Rosario D’Arrigo, funzionaria Invitalia Spa, si è soffermata ad illustrare le caratteristiche della legge che agevola l’autoimpiego (D.L. n. 185/2000 – Titolo II) la quale costituisce il principale strumento di sostegno alla realizzazione e all’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione. La legge, la cui gestione è affidata a Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione d’investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA, già Sviluppo Italia, prevede la concessione di agevolazioni finanziarie (contributo a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato) e di servizi di assistenza tecnica per tre tipologie di iniziative: lavoro autonomo (in forma di ditta individuale), con investimenti complessivi previsti fino a 25.823 euro; microimpresa (in forma di società), con investimenti complessivi previsti fino a 129.114 euro; franchising (in forma di ditta individuale o di società), da realizzare con franchisor accreditati con Invitalia. Di politiche attive del lavoro e di voucher per il Lavoro occasionale accessorio si è invece occupato il dirigente del Centro per l’impiego di Modica, Giovanni Vindigni. Quest’ultimo si è soffermato sul meccanismo di utilizzo dei suddetti voucher. Bisogna avere due parti, una committente a cui serve una prestazione Loa (ad esempio dipingere una stanza) e l’altra prestatrice che si rende disponibile a lavorare. Il committente deve versare una somma su di un particolare conto corrente, corrispondente alla cifra in voucher che vuole a sua disposizione. Con la ricevuta di avvenuto pagamento si deve recare all’Inps e ritirare i voucher corrispondenti. Poi si deve recare all’Inail e compilare un modulo in cui indica l’orario, la durata ed il luogo del lavoro (la data di fine lavoro può essere soggetta a variazioni). Il tutto si può risolvere in poche ore. I voucher Loa fanno riferimento a qualunque attività lavorativa che sia: discontinua, occasionale, accessoria.

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