AUSPICATI RAPPORTI INDUSTRIALI COMMERCIALI E CULTURALI TRA RAGUSA E LA CAPITALE MAGIARA

Ancora in primo piano le eccellenze enogastronomiche iblee che ieri pomeriggio hanno varcato la soglia del palazzo municipale della capitale ungherese per essere degustati dall’equipe del comune magiaro. Presenti all’incontro con la delegazione italiana, coordinata dal presidente dell’Associazione Agorà, d.ssa Tiziana Scuto, il vice sindaco, dott. Istvan Gyorghy, il capo ufficio delle relazioni internazionali, d.ssa Andrea Kenderes, Gabriella Dodity dell’ufficio del vice sindaco e Adrienn Magyar dell’Ufficio relazioni internazionali (assente il sindaco impegnato per motivi istituzionali).

Sono stati affrontati i temi più significativi della cooperazione europea dei rapporti fra realtà locali prima che fra nazioni, dello sviluppo socio culturale di realtà diverse ma tutte tendenti a raggiungere obiettivi di cooperazione europea e sviluppo sostenibile. Naturalmente non è mancato la breve ma incisiva descrizione della nostra rappresentate dei vari prodotti presenti dei quali alcuni hanno veramente destato l’ammirazione degli amici ungheresi. Budapest ha espresso la più ampia intenzione di cooperare con questa nostra realtà nel solco di un’intesa che vede nell’unione europea il grande stimolo per favorire questi rapporti.

Alla fine dell’incontro il vice sindaco ha offerto alla delegazione italiana un cofanetto di pubblicazioni di pregio sulla città di Budapest e su come fruire, come turisti, della sua grande civiltà. La d.ssa Scuto oltre al pacco dei prodotti ragusani innanzi descritti ha offerto una rara pubblicazione sugli eventi che hanno visto protagonista il comune di Vittoria allorquando si assunse la decisione di realizzare una cappella funeraria del primo conflitto mondiale in onore dei soldati magiari caduti nel corso del conflitto e che, a suo tempo, generarono una serie di incontri e di gemellaggi tra la città iblea che ha rinsaldato i vincoli di amicizia e di fratellanza. Nella stessa giornata un importantissimo incontro è stato quello avvenuto nell’Ambasciata Italiana a Budapest con reiezioni davvero interessanti di cui vi parleremo domani.

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