ATTIVITA’ MOTORIA NELLE CARCERI

Attività motoria nelle carceri. Un progetto ch’è stato messo a punto dall’assessore alle Politiche Sociali Salvatore Moltisanti. Nel corso di un incontro con la direttrice della casa circondariale di ‘Piano del Gesù’ Giovanna Maltese è stato pianificato il progetto “Un pallone di speranza” che coinvolgerà i detenuti della struttura nella pratica dell’attività di educazione motoria di base e nell’apprendimento dei fondamentali di tecnica e tattica per il calcio a 5.

Faranno parte dell’equipe che si occuperà di curare le lezioni gli istruttori della Figc di scuola calcio Carmelo Rizza e Corrado Lupo, il giocatore argentino di serie A di calcio a 5 Marcello Mittelman ed il tecnico abilitato Figc, Fabio Lorefice.

“Ritengo – afferma l’assessore alle Politiche Sociali Salvatore Moltisanti – che sia un dovere etico per un amministratore pubblico intervenire per riconsegnare alla società persone responsabilizzate e coscienti. Avviare progetti per l’attività motoria è un modo per non avvilire, né incattivire i detenuti. In questo contesto si inserisce l’attività sportiva per gli ospiti delle carceri. Lo sport è uno strumento che può alleviare i problemi di salute legati ai lunghi periodi di detenzione e migliorare la qualità della vita in carcere, oltre a favorire il reinserimento dei detenuti nella società”.

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