ATTENTI A NON PORTARLA SULLE NOSTRE STRADE

Ci siamo, finalmente il pubblico delle notti bianchi può gioire, giorno 20 agosto a Punta Secca, c’è stata la nostra eroina nazionale, ci è sembreto un miraggio: come il famoso personaggio televisivo sia stata alla  nostra portata di mano. L’abbiamo ammirata , sentita parlare in diretta. Finalmente ci siamo sentiti appagati. Bene, anche una di quelle eroine, sfornate dallo schermo televisivo, è stata tra di noi tra di noi.

Tra di noi per rimediare al fatto di non essere stata la presentatrice nella bellissima manifestazione dell’”Oscar del mare”.

In quell’occasione, ricorderete, non poté raggiungerci a causa dei fumi e dei lapilli dell’Etna che non consentivano l’atterraggio dell’aereo all’aeroporto di Catania (peccato che l’ENAC aveva reso noto che l’aeroporto era agibile).

Chissà se la nostra eroina, sarebbe potuta venire a fare la madrina dell’Oscar del mare, se l’aeroporto di Comiso fosse stato aperto, apertura che tutti i politici da tempo si augurano però non sono mai  riusciti a fare, in dispregio  dello sviluppo turistico ed economico del nostro territorio.

Ma non parliamo di queste cose parliamo della nostra eroina che giorno 20 ha calcato le  le vie di Punta Secca., il municipio e via di seguito

Ma non fuori da  Punta Secca, nel percorrere le nostre strade  dove sarebbe potuta incappare nel traffico caotico per il quale tecnici ed amministratori scellerati non hanno mai pensato a porvi rimedio ad esempio con l’istituzione di parcheggi. Avrebbe pututo incappare in strade strette, sporche, attraversate continuamente da un miscuglio incomprensibile di macchine, biciclette, pedoni.

Già! L’eroina nazionale, non ha potuto assistere e dare il suo contributo ad una manifestazione voluta da un’amministrazione per dare un riconoscimento ad intellettuali, operatori che hanno lavorano lontano dai confini di Santa Croce Camerina ( emeriti sconosciuti), Ahimè nessun riconoscimento ad alcun cittadino di Santa Croce Camerina.

Soldi, ad organizzatori sconosciuti. Premi a persone sconosciute. Tripudio per gli amministratori.

Ma se nel corso dell’anno qualche associazione di Santa Croce sia essa sportiva, musicale, teatrale giovanile, parrocchiale chiede un contributo per riunirsi, per fare attività allora incominciano gli ostacoli. Sono amici o nemici, sono a nostro favore o sono contro di  noi, li conosciamo o non li conosciamo, sono buoni o cattivi.

E’ importante saperlo per dargli o no un miserabile contributo.

Alba della nostra notte bianca, tu che sei brava a parlare aiutaci a risollevare questo paese del sud dai tanti problemi che vi sono e che si potrebbero risolvere sfruttando l’impegno e non i soldi perché quelli li diamo a te.

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