È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“ATTEGGIAMENTI VESSATORI, CHIEDIAMO IL RIPRISTINO DELLA LEGALITA’ “
17 Giu 2015 10:54
Si ripropone, anzi, si fa sempre più aspra la protesta dei dipendenti della ditta Busso contro i titolari dell’impresa ecologica ed i loro atteggiamenti ritenuti vessatori e dispotici
Il braccio di ferro tra lavoratori, impresa e sigle sindacali va avanti da tempo ormai, i temi dibattuti e portati a sostegno delle proprie ragioni da una parte o dall’altra gli stessi, ma con punti di vista agli antipodi.
Nella nota dell’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato si legge di diversi lavoratori che negli ultimi giorni hanno ricevuto lettere e sanzioni disciplinari con procedure “alquanto comiche ed immotivate.”
“Un lavoratore, viene sanzionato per un urgente ed impellente bisogno fisiologico, essendosi recato in un locale bagno del cantiere, con 5 giorni di sospensione dal lavoro e dalla retribuzione. Rimaniamo basiti che nelle motivazioni addotte nella lettera di contestazione non si faccia alcun riferimento al lavoratore a manchevolezze sul servizio effettuato.
A un altro lavoratore, con contratto Part – Time, nonostante si sia attenuto alle disposizioni come da programma aziendale, nella giornata domenicale del 17-05-2015, subisce la sanzione disciplinare di sospensione dal lavoro e dalla retribuzione con 10 giorni con un ingente danno economico per l’intera famiglia.”
“Una vera odissea – prosegue la nota– è diventata per i ns iscritti l’ignoranza interpretativa delle norme giuridiche e contrattuali da parte dell’impresa Busso e dei suoi titolari in materia di diritto del lavoro. A riprova, ad oggi, tutte le vertenze aperte presso il tribunale di Ragusa, hanno dato ragione ai Lavoratori.”
“I tempi lunghi di attesa della giurisprudenza, tuttavia, non impediscono l’accanimento di questi giorni dell’impresa Busso, nel decurtare i salari dei lavoratori e delle loro famiglie.
E’ evidente che l’incapacità gestionale dei servizi dell’impresa Busso Sebastiano srl e della gestione del personale, ricade principalmente sui ns iscritti a causa del proliferare della ns. attività sindacale.
La tensione è altissima. Chiediamo al Comune, in qualità di organo di controllo, di intervenire e di congelare le somme che vengono mensilmente decurtate ai lavoratori, con sanzioni pretestuose ma soprattutto non previste dal alcun ordinamento giuridico o contrattuale, in attesa che la legge faccia il suo corso. Inoltre di accertare gli ammanchi che mensilmente si registrano sui salari dei lavoratori.
Continua a voce alta la ns. richiesta alle autorità competenti di ripristino immediato della legalità.”
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