È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“ASTUZIE ED INGANNI DELLA PUBBLICITÀ”
23 Apr 2014 22:47
Grande partecipazione, nella giornata di ieri, presso il Salone Teologico del Palazzo Vescovile, dove si è tenuto il quarto dei nove incontri a cura dell’Unitre di Ragusa.
Relatore il Prof. Enzo Nobile, il quale ha analizzato dettagliatamente i diversi tipi di pubblicità che circondano il consumatore.
Ogni giorno siamo sommersi da messaggi pubblicitari, ogni spazio vuoto viene sfruttato per promuovere un prodotto. E’ sui giornali, per strada, nasconde persino i tabelloni che riportano gli orari degli urbani, ma soprattutto la ritroviamo in televisione.
Lo scopo principale è quello di convincere il consumatore ad acquistare un determinato prodotto, ma occorre catturare l’attenzione per stimolare la giusta curiosità nel compratore. Spesso le agenzie di marketing si avvalgono di personaggi noti al pubblico, proprio con lo scopo di attirare l’attenzione dello spettatore e dunque risvegliare l’interesse.
“Abbiamo, quindi, la pubblicità buona e la pubblicità cattiva”, spiega il prof. Nobile, per buona si intende quella semplicemente informativa, che rende note le qualità di un prodotto, mentre pubblicità negative sono quelle in cui informazioni rilevanti sono riportate in modo marginale o in cui vengono garantiti risultati miracolosi, come ad esempio, le pillole dimagranti o quei cosmetici in grado di eliminare definitivamente le rughe.
Promesse esagerate della pubblicità, “che mira a togliere denaro dalle tasche delle persone per passarlo alle grandi industrie” afferma il relatore.
Altro rilevante punto trattato dal Prof. Nobile è quello dei messaggi subliminali.
“Una propaganda che sfrutta quello che psicologicamente viene definito come inconscio” – spiega il professore – “ovvero il livello della psiche in cui si originano gli istinti e gli impulsi, allo stesso modo sfrutta i centri cerebrali che prendono il nome di mesencefalo ventrale e striato ventrale, gli stessi centri implicati nella tossicodipendenza”.
É un tipo di pubblicità vietata dalla legge, ma che ha dato ottimi risultati in alcuni punti vendita, in cui i titolari, per evitare casi di taccheggio, hanno inserito nella musica di sottofondo le frasi “sii onesto” e “non rubare”.
Importante, inoltre, l’introduzione nel 1971 di quelle campagne pubblicitarie riguardanti problemi morali, civili ed educativi conosciute con il nome di “Pubblicità Progresso”. La prima venne trasmessa nel 1971, a favore della raccolta sangue: C’è bisogno di sangue. Ora lo sai.
Un incontro stimolante in cui il Prof. Nobile ha coinvolto il pubblico rendendolo attivamente partecipe nelle vesti immaginarie di pubblicitari alla ricerca dello slogan migliore per la promozione di differenti prodotti.
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