ASSEMBLEA DISOCCUPATI A RAGUSA

10 Ott 2013 15:06

 Chiedere al Comune di Ragusa l’immediato approntamento della modulistica per la domanda di partecipazione ai cantieri di servizio; considerare aggiuntive e non sostitutive le somme dei cantieri di servizio che la Regione Sicilia erogherà ai bandi lavoro per disoccupati coperti da fondi a carico del Bilancio comunale; pubblicare  immediatamente  il bando di gara per i sopraddetti bandi lavoro in modo tale da espletare la gara ed avviare al lavoro i cosiddetti indigenti attingendo dalla graduatoria già stilata dal comune; creare un comitato di disoccupati che vigili su tempi, correttezza e trasparenza in merito alla formulazione della graduatoria che l’assessorato ai servizi sociali sarà chiamato a predisporre per l’avvio al lavoro dei disoccupati in relazione ai cantieri di servizio.

Sono state queste le risultanze della partecipata e animata assemblea di disoccupati, ex sussidiati, cosiddetti indigenti e inoccupati edili che si è svolta nella sala conferenze della CGIL di vico Cairoli.

Nella sua introduzione, il coordinatore cittadino della Camera del Lavoro, Nicola Colombo, ha ripercorso il lungo e travagliato iter della vertenza aperta in città, a partire dalla protesta dinnanzi Palazzo di città, per proseguire con la concertazione in Prefettura, per arrivare alla presentazione da parte del comune dei 13 progetti che prevederebbero un impiego di 236 disoccupati per i cantieri di servizio finanziati dalla regione.

“ Insistiamo su un fatto, e cioè che tali cantieri – ha affermato Colombo – debbono essere considerati aggiuntivi ai bandi di lavoro che il comune deve mettere in appalto con proprie risorse. E inoltre, dato che entro il prossimo 24 ottobre la Commissione regionale per l’impiego dovrà comunicare quanti e quali progetti approverà per Ragusa, chiediamo che da subito l’assessore ai servizi sociali appronti lo schema di domanda perché i dicoppupati possano presentare istanza di partecipazione alla graduatoria”.

Dopo un animato dibattito, con diversi interventi che hanno messo in luce il grave disagio e dolore sociale che si avverte tra disoccupati, inoccupati e lavoratori che con la crisi in corso hanno perso la possibilità di una occupazione sia pure precaria e instabile e in assenza di ammortizzatori sociali, l’assemblea della Camera del Lavoro si è chiusa con la individuazione dei componenti ( sei unità oltre ai dirigenti sindacali) il costituito comitato dei disoccupati ragusani chiamato a spronare gli uffici comunali circa la celerità dei tempi di adempimento burocratico degli atti amministrativi e a vigilare sulla intera problematica afferente sia il bando di lavoro che i cantieri di servizi.

In tal senso, e come prima azione da porre in essere, Camera del Lavoro e Comitato chiederanno agli amministratori, e in particolare all’assessore ai servizi sociali, un incontro urgente per definire, passaggi, percorsi e azioni virtuose al fine di garantire lavoro e certezza, anche se minima, di reddito per i soggeti interessati.