ASSEMBLEA DI “OCCUPIAMOCI DI…”
22 Gen 2015 08:43
L’Euroistat, l’Ufficio statistico europeo, in uno studio sul terzo trimestre 2014, ha evidenziato che sono 3 milioni e 600 mila gli italiani che si arrendono in partenza nella ricerca di un’occupazione, magari sono disponibili a lavorare ma hanno rinunciato ad inseguire quello che giudicano solo un sogno: il lavoro. In termini percentuali rappresentano il 14,2% della forza lavoro, oltre il triplo della media europea (4,1%).
La fotografia del mondo del lavoro con 3 milioni di disoccupati e 3,6 milioni di inattivi è stato il tema centrale trattato, ieri sera, dal gruppo “Occupiamoci di…” insieme a disoccupati, lavoratori, datori di lavoro e professionisti, nel corso di un’assemblea molto partecipata presso il salone parrocchiale della chiesa di San Luca a Modica.
Ad intervenire sono stati: Orazio Puglisi, Presidente del collegio dell’
ordine dei revisori di Ragusa, che ha evidenziato come spesso i ragazzi non si applicano abbastanza nello svolgere il lavoro in maniera certosina e ha spronato i partecipanti a specializzarsi e ad approfondire la loro formazione puntando sui lavori che più li appassionano e li motivano.
Paolo Modica, Presidente della cooperativa sociale “Alberto Portogallo”, ha illustrato ai presenti l’ampia attività che la cooperativa svolge nel sociale: dal trasporto disabili alla gestione di una libreria dove trovano impiego anche dei soggetti svantaggiati, dalla registrazione del marchio di qualità sul turismo accessibile all’attività di ortoterapia e tanto altro ancora.
Tato Cavallino, consigliere comunale di Modica, dopo aver fatto i complimenti all’iniziativa del gruppo “Occupiamoci di…”, ha spronato i presenti ad essere sempre attivi e formati, in quanto oggi le professioni e i mestieri cambiano, ha portato come esempio il lavoro dei segretari che, tempo addietro, avevano solo il compito di rispondere al telefono e annotare gli appuntamenti del capo, mentre oggi devono anche conoscere almeno due lingue, essere in grado di registrare fatture su libri contabili e avere conoscenze informatiche.
Giorgio Agosta, Presidente dell’associazione “Salvuccio Agosta”, che insieme ad alcuni artigiani locali ha costituito la “Compagnia delle maestranze del Val di Noto”, ha ribadito come è possibile vincere i momenti di crisi e di difficoltà facendo gruppo per raggiungere un obbiettivo comune.
Christiane Keuth, amministratore unico della ditta AR Idrochem di Modica, nonché concessionaria della ditta Ma-Fra, ha evidenziato come la determinazione e la passione siano le armi vincenti per riuscire a trovare lavoro e fare carriera.
L’incontro si è concluso con l’intervento del formatore, Filippo Corvo, che ha precisato come il cambiamento debba partire dal singolo soggetto, infatti per migliorare i risultati personali, in qualsiasi campo, occorre cambiare qualcosa nella nostra condotta, fare le cose allo stesso modo porta ai risultati di sempre e non è possibile pretendere effetti diversi senza aver prima cambiato qualcosa in noi stessi. Dopo i saluti finali, il gruppo “Occupiamoci di …” ha dato appuntamento a tutti i partecipanti a mercoledì 28, dalle ore 16 alle ore 18, presso il salone parrocchiale di S. Luca a Modica per i “Tavoli di lavoro”, con l’obiettivo di dare una mano ai disoccupati e agli inoccupati a compilare il curriculum, la lettera di presentazione
e a consultare le ultime offerte di lavoro.