ASSEMBLEA DEGLI ASSISTENTI BAGNANTI

Si è tenuta lunedi’ sera l’assemblea tra tutti gli assistenti bagnanti della provincia, che hanno contribuito con la loro prestazione al progetto “Spiagge sicure 2009” in tutte le spiagge iblee.

Erano presenti oltre ai bagnini iblei, anche il Segretario dei Giovani Democratici, Valentina Spata, ed il Segretario provinciale del Sindacato Autonomo ISA, Giorgio Iabichella.

Avendo verificato che il contributo da versare a detti lavoratori viene cosi’ versato:

–          Il 50% del contributo viene liquidato dalla Regione Siciliana;

–          Il 25 % lo liquida la Provincia Regionale di Ragusa;

–          Il 25% viene liquidato dal Comune ove e’ stato svolto il servizio,

abbiamo rilevato che:

–          tutti i comuni devono ancora ricevere il contributo della Regione,

–           tutti i comuni, ad esclusione di Modica e Scicli(che, per motivi che stiamo verificando, non hanno ancora presentato la documentazione necessaria alla Provincia), hanno gia’ ricevuto il contributo dell’ Ente Provinciale, ma che non hanno ancora inteso accreditare ai bagnini, eccezion fatta per il comune capoluogo che ha gia’ versato il 50% delle spettanze ai lavoratori.

Valentina Spata e Giorgio Iabichella, hanno preso impegni, ciascuno per le proprie competenze, davanti ai lavoratori, di verificare la disponibilità immediata a versare il 50% della somma, nei comuni che hanno gia’ ricevuto l’accredito da parte della Provincia, di sollecitare i comuni di Modica e Scicli a presentare la documentazione richiesta dalla Provincia affinche’ possa loro versare il contributo spettante, e verificare le motivazioni per cui la Regione Siciliana non abbia ancora provveduto a versare la sua quota.

<<Penso che tutte le istituzioni dovrebbero interessarsi al fine di risolvere al più presto questo problema. E’ doveroso che tutti i ragazzi, che hanno prestato un servizio per la collettività, mettendo a rischio la loro incolumità, ricevino il compenso dovuto. Pertanto invito tutti i sindaci dei comuni interessati a sollecitare la Regione Siciliana al pagamento e soprattutto a versare la somma relativa al 50% (comune e provincia). In politica spesso si dice che bisogna agire per garantire il futuro dei Giovani. Auspico alla risoluzione immediata del problema e nel rispetto dei diritti dei lavoratori.>> V. Spata.

<<I lavoratori, stanchi di attendere il pagamento loro spettante, hanno fiduciosamente deciso di affidarsi  Sindacato e di rimandare, momentaneamente, eventuali azioni di protesta, in attesa di poter fare il punto chiaro della situazione, per poter capire chi abbia causato il notevole ritardo e verso chi dobbiamo protestare per poter  ricevere quello che e’ un sacrosanto diritto del lavoratore, ovvero esser pagato per un lavoro svolto>>G. Iabichella.

 

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