ASSEMBLEA ANNUALE DEL CAI DI RAGUSA

I soci del Club Alpino Italiano di Ragusa si sono riuniti in assemblea, presso la loro sede nella serata del 29 Marzo scorso, al fine di discutere degli ottimi risultati conseguiti nell’anno passato e degli obiettivi futuri. L’assemblea dei soci, dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente, si è svolta in un clima di appassionata partecipazione e molta attenzione è stata rivolta alla lettura della relazione di quanto è stato fatto nel corso dell’anno 2011. Durante l’anno passato il numero dei soci è notevolmente aumentato e si sono svolte 38 escursioni con una media di 35 partecipanti per ognuna di esse; da considerare che c’è stato anche uno stage di arrampicata sportiva su 3 incontri.

Il programma previsto per l’itinerario escursionistico del Cammino Ibleo, nato dalla collaborazione col CAI di Siracusa e con altre realtà escursionistiche, è andato completato con successo, data la grande partecipazione di soci e di appassionati. Si è parlato anche dell’attività svolta dai vari gruppi di lavoro istituiti all’interno della sezione, che hanno portato il loro programma a termine; ampio spazio è stato rivolto alla presentazione del progetto per realizzare l’ultimo tratto del Sentiero Italia, che collega Lentini con l’Isola delle Correnti in 8 tappe, nonché sullo studio di una rete di sentieri che dovranno collegare i punti di maggiore interesse nel comprensorio Ibleo.

Altre attività hanno avuto particolare rilevanza, come gli incontri culturali riguardanti l’archeologia siciliana, le proiezioni di film e di foto inerenti agli aspetti della montagna e del nostro territorio; con la collaborazione di esperti naturalisti, è stato realizzato un corso di Fitoalimurgia, ovvero l’uso alimentare delle erbe spontanee. Si è molto discusso anche sul Parco degli Iblei e sulle aree protette, come i Pantani e le Riserve della foce del fiume Irminio e di Pino d’Aleppo, nonché  sulle nostre cave, che per la loro struttura orografica, rappresentano una ricchezza del nostro territorio, che è da valorizzare e da difendere. Il programma escursionistico con 60 eventi previsti per l’anno 2012, è stato sviluppato con il minuzioso e volontario lavoro di tanti soci; le camminate sono diversamente articolate secondo la varia tipologia e i luoghi di svolgimento, per venire incontro alle aspettative dei soci e dei simpatizzanti del trekking. Ovviamente vengono intercalati fra loro i programmi escursionistici e gli incontri conviviali, culturali e programmatici.  

Il Romitorio, rifugio del CAI di Cava Misericordia, è ormai un punto di riferimento e di attrazione per i numerosi escursionisti che percorrono i sentieri in essa segnati, luogo ideale dove trascorrere dei momenti a contatto con il fascino della natura integrale; obiettivo è di estendere e creare ulteriori sentieri permanenti su un territorio più vasto, magari in altre cave. Nella seconda parte dell’assemblea si è toccato il ruolo che i giovani hanno all’interno del sodalizio, infatti, spetta a loro farsi carico dello sviluppo futuro della sezione, portando il rinnovamento con una visione sempre all’avanguardia e al passo con i tempi, anche in prospettiva del 150° anno di fondazione del CAI che ricorre nel 2013, e che sicuramente vedrà protagoniste tutte le sezioni dell’Italia con manifestazioni che riguardano la Montagna, la loro fruibilità con sicurezza, lo sviluppo della cultura ecologica, la visione etica e solidale dell’ambiente dove si vive. I soci si sono anche confrontati sull’importanza dell’informazione che si fornisce al pubblico sulle attività della sezione di Ragusa e del CAI a livello nazionale, utilizzando vari canali, come il nostro sito, face book, le riviste specializzate, i comunicati stampa. L’Assemblea si è conclusa con un plauso che proietta la sezione di Ragusa verso nuovi traguardi, con obiettivi di crescita qualitativa, oltre che numerica, all’insegna del semplice volontariato e della democraticità.

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