Asd Ragusa Calcio pareggia contro il Lamezia

Un punto guadagnato o due punti persi? Il dubbio rimane. Probabilmente, nel primo tempo, oltre all’episodio del rigore, calciato da Randis sul palo, il Ragusa avrebbe meritato ai punti la conquista dell’intera posta in palio. Nella ripresa, i padroni di caso hanno dovuto più badare al sodo e, soprattutto, quando sono rimasti in dieci uomini, hanno cercato di contenere il più possibile la corazzata Lamezia che ha avuto una grossissima occasione su calcio di punizione rispetto a cui il portiere azzurro Pappalardo, appena subentrato all’espulso Pitarresi, ha compiuto un ottimo intervento.

Alla fine, uno 0-0 che accontenta a metà gli azzurri, i quali si sono resi pericolosi anche con Cacciola all’inizio e con Cess nel finale, anche alla luce degli altri risultati maturati ieri che hanno visto in pratica correre tutte le dirette contendenti nella lotta per la salvezza. “Oltre alla circostanza del rigore che abbiamo sbagliato – sottolinea mister Alessandro Settineri – credo ci siano altri due episodi molto dubbi che andrebbero valutati. Un altro fallo da rigore a nostro favore e il goal non goal che, tra l’altro, mi è costato l’espulsione perché ho abbandonato l’area tecnica per segnalare la circostanza all’assistente di linea. A prescindere da questo, che farebbe diventare il tutto riduttivo, devo valorizzare appieno la grande prestazione del gruppo che ha avuto un notevole impatto sulla gara e che ha cercato di limitare al massimo il Lamezia. L’unica vera azione pericolosa i calabri l’hanno avuta su calcio di punizione, quando siamo rimasti in dieci, neutralizzata dal portiere appena entrato, Pappalardo. Per quanto attiene la mia gestione, posso dire che questa è stata la partita in assoluto più importante sia sul piano qualitativo che di intensità. Certo, non possiamo fermarci.

Dobbiamo proseguire perché gli altri corrono. Noi dobbiamo rispettare tutti ma dobbiamo essere anche consapevoli che con l’impegno e con la dedizione, come è stato fatto ieri, con il sacrificio di tutti, si riescono ad ottenere i risultati. C’erano anche delle assenze ma chi è stato chiamato a sostituire chi non c’era ha fatto benissimo. Hanno dato tutto in termini di impegno. A volte capita che queste partite, dopo che hai dato tutto, rischi di perderle alla prima occasione da parte loro. Così non è stato. E diciamo che, da questo punto di vista, è un punto a nostro favore”. E Settineri aggiunge, parlando del rigore sbagliato: “Un po’ di fortuna ogni tanto ci dovrebbe aiutare. Ma dobbiamo essere consapevoli della situazione in cui ci trovavamo e dalla quale stiamo cercando di uscire fuori. E’ un campionato che si risolverà probabilmente durante l’ultima partita utile. I ragazzi stanno rispondendo alla grande. Sappiamo tutti qual è il valore del Lamezia. A livello di organico sicuramente partivamo battuti. In realtà ho visto la mia squadra mostrare grande personalità, ha espresso un’idea di gioco che deve essere sempre il nostro riferimento di agire, quello che dobbiamo portare avanti con molta umiltà”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it