ARTE, CULTURA E SPETTACOLI PER UNA FESTA CONDIVISA

02 Mag 2010 18:06

RAGUSA – Un bus rosso a due piani con sopra i dj. Non siamo a Londra. E’ Ragusa che ha anche festeggiato così, con un tocco di internazionalità, la sua Notte Bianca. La “sera del dì di festa”, volendola definire alla Leopardi, è stata una sera di gioia ed allegria dove l’arte e la cultura, attraverso i tanti spettacoli e i tanti eventi organizzati, sono state le protagoniste assolute. Grande successo per questa terza edizione con circa 25 mila presenze e un cartellone pieno di eventi, concerti, spettacoli, proiezioni video, animazione, dentro la bellissima cornice di un centro storico vivo, pieno di gente, dove molti negozi sono rimasti aperti, contribuendo a rendere palpabile l’atmosfera di una bellissima festa. Hanno riscontrato un particolare favore di pubblico lo spettacolo di Raffaele Paganini (premiato dall’assessore Barone) assieme ai ballerini ragusani. E poi applausi per i bambini di “Io Canto” e per i comici Pali&Dispari e per il mago Scimemi. Una Notte Bianca anche per i musei, animati da un via vai di gente interessata ed incuriosita. Presente nel capoluogo ibleo ieri sera, e fino alle prime ore del mattino, un numerosissimo pubblico, proveniente, oltre che da tutta la provincia, da tutta la Sicilia, registrando anche una partecipazione di turisti stranieri oltre che dalla positiva e propositiva presenza di cittadini immigrati. La manifestazione è stata organizzata dal Comune di Ragusa in collaborazione con la Provincia e la Confcommercio e con l’importantissimo apporto di alcuni sponsor privati. La supervisione dell’Assessorato comunale alla cultura, ha permesso di offrire numerosi spettacoli e mini concerti. Entusiasta l’assessore Francesco Barone, per l’eccezionale risultato, frutto di un duro e lungo lavoro organizzativo e preparatorio. “Abbiamo vissuto un centro storico differente, vivo e pronto a rispondere a iniziative di questo tipo, con migliaia e migliaia di persone che sono rimaste fuori fino a tarda ora – dice Barone – C’è stato uno sforzo organizzativo non indifferente, con gli input dati dal sindaco Nello Dipasquale e con l’intera Amministrazione che ha lavorato su più fronti, ma ci hanno aiutato molto anche i privati e di questo li ringraziamo. La Notte Bianca è stata una grande e riuscita festa che speriamo di migliorare nel corso degli anni trasformandola in una manifestazione che possa essere un punto di riferimento in tutta la Sicilia”.