AQUILINO CHIEDE ALIQUOTE MINIME PE L’IMU A SCICLI

Per quei pochi che ancora non lo sapessero, la famigerata Imposta Municipale Unica (I.M.U.) è la nuova tassa che si calcola applicando un aliquota alle rendite catastali degli immobili. 

Per quest’anno il gettito derivante dall’IMU spetterà a Stato e Comuni nella stessa misura, mentre dal 2013 ogni introito andrà a finire nelle casse dei comuni.

Considerata la grave e perdurante crisi economica in cui versano non solo le casse municipali ma anche e soprattutto imprese, famiglie e fasce sociali più deboli, un’Amministrazione comunale con la “A” maiuscola, attenta ai bisogni della propria cittadinanza, invece di andare alla ricerca di soluzioni lesive dei cittadini, estraendo dal cilindro proditori aumenti delle tariffe a domanda individuale  (malaugurata delibera prontamente ritirata a seguito dello sdegno provocato nella cittadinanza) potrebbe e dovrebbe per legge concentrarsi sulle uniche voci su cui ha realmente potere d’intervento.

In questo senso, invito il Sindaco a provvede a modificare la proposta di delibera circa il Regolamento d’attuazione dell’IMU e, nello specifico, disporre l’applicazione delle aliquote minime seguendo quando indicato nella Circolare Ministeriale.

Esorto, inoltre, il Sindaco ad avviare immediatamente iniziative serie e decise per assistere la cittadinanza in un momento economicamente e socialmente tanto complesso, esortandolo ad attuare, oltre le misure appena dette, anche interventi di decisa revisione della spesa corrente del Comune, con particolare attenzione alla gestione e al costo del Servizio Rifiuti, così da favorire un percorso virtuoso per le casse comunali e nello stesso tempo diminuire il prelievo fiscale a carico degli sciclitani.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it