APPROVATO IL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE

Seduta produttiva quella di lunedì del Consiglio Provinciale che ha proceduto ad incardinare il bilancio con la relazione dell’assessore delegato Giovanni Di Giacomo, ad approvare la mozione della quarta commissione consiliare per le manifestazioni e gli eventi da inserire nell’articolo 13 per i contributi e ad approvare il piano triennale delle opere pubbliche. Si comincia con la costituzione del gruppo Pdl in consiglio che ha il suo capogruppo in Salvatore Moltisanti ed è composto dai consiglieri Salvatore Mandarà e Ignazio Nicosia che così lascia il gruppo di Alleanza Siciliana dove è stato eletto. L’assessore al Bilancio Giovanni Di Giacomo ha illustrato al consiglio la “ratio” della manovra di bilancio che sul piano contabile prevede spese ed entrate per 149 milioni di euro, di cui 38 milioni e 29 mila euro di spese correnti e 96 milioni e 900 mila euro per investimenti da finanziarsi col ricorso al credito oppure col reperimento di finanziamenti europei e/o specifici di Stato e Regione. Di Giacomo ha sottolineato che il bilancio non prevede l’utilizzo di un avanzo di amministrazione e che tutte le spese dovranno essere calcolate sulla base delle entrate. L’assessore al Bilancio quindi ha sottolineato le scelte politiche e strategiche compiute che prevedono un finanziamento di 1,5 milioni per il mantenimento dei corsi universitari in Provincia, un impegno maggiore di 250 mila euro rispetto allo scorso anno per l’assistenza igienico-sanitaria degli studenti diversamente abili per complessivi 1,25 milioni di euro, un incremento di 80 mila euro per la manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione di proprietà provinciale. E’ stato altresì previsto un fondo di rotazione di 200 mila euro per la progettazione che in aggiunta ai 500 mila euro assegnati dalla Regione Siciliana saranno utili per redigere progetti utili ad ottenere finanziamenti per tutti i settori amministrativi. Per quanto riguarda il contenimento della spesa è stato deciso che l’Ente si assumerà in forma diretta le spese telefoniche ed elettriche degli istituti scolastici superiori e che si sta riorganizzando la rete telefonica fissa e mobile per consentire minori spese, nonché la costituzione di un centro unico per il servizio di cancelleria. Per quanto concerne le manifestazioni dell’articolo 13 il presidente della quarta commissione consiliare ha proposto di confermare la stessa proposta dello scorso anno. La mozione ha ottenuto 12 voti favorevoli , mentre, 4 consiglieri (Abbate, Burgio, Barrera e Mustile) si sono astenuti, dopo che un emendamento di Mustile che prevedeva la sostituzione del torneo di beach soccer di Scoglitti col Dramma Sacro di Vittoria è stato bocciato. E’ toccato al responsabile del procedimento unico Vincenzo Corallo, dirigente del settore opere pubbliche, procedere ad illustrare il piano triennale delle opere pubbliche. Secondo gli assessori Giampiccolo, Mallia e Minardi che sono intervenuti per i settori di loro competenza è un piano che privilegia le realizzazioni mettendo in prima battuta i progetti cantierabili.

Prima del voto finale è stata esaminata una mozione presentata dalla maggioranza (primo firmatario Silvio Galizia) che prevede una serie di interventi di rilevante interesse strategico cui dare immediata attuazione in quanto maggiormente connesse alle riconosciute esigenze di riassetto in termini di sicurezza e funzionalità sia del patrimonio edilizio che del sistema della viabilità provinciale. Tra le opere inserite la sistemazione dell’area del palazzetto dello sport di Modica, la costruzione di un campo di atletica leggera di Donnalucata, il progetto di un impianto sportivo polivalente di contrada Zagarone, la rotatoria incrocio fra s.p. 29 e circonvallazione di Acate, lavori di manutenzione straordinaria per adeguamento sicurezza della s.p. 20, nonché il completamento dell’immobile dell’ex sezione zooprofillatico da destinare ad uffici provinciali, il finanziamento della perizia di variante e suppletiva del Palazzo Carfì da destinare a museo Zarino. La mozione è stata approvata con 13 voitri favorevoli e 6 astenuti. Approvati due dei 5 emendamenti proposti dal consigliere Fabio Nicosia (Pd). Entrambi riguardano la fonte di finanziamento dell’Ostello della Gioventù di Scoglitti e di un impianto sportivo di quartiere sempre nella frazione di Scoglitti. Per questi due progetti erano previsti finanziamenti Por ma l’emendamento Nicosia ha fatto sì che venisse cambiato il canale di finanziamento procedendo ad accendere un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Dopo questo voto favorevole del consiglio ha annunciato la sua intenzione di votare il piano triennale delle opere pubbliche per quest’apertura di credito verso Scoglitti ma come capogruppo consiliare del Pd ha dichiarato l’astensione. Un altro emendamento dell’assessore Mallia che ritirava la proposta di acquisizione delle aree all’interno delle due riserve gestite dalla Provincia è passato a maggioranza. In fine il voto finale dell’atto con 15 sì (compresi Fabio Nicosia e Ignazio Abbate) e 3 astenuti (Tumino, Padua, Barone).   (gm)

 

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