È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
APPROVATO A MAGGIORANZA IL CONSUNTIVOVO 2013.
02 Lug 2014 21:29
Approvato a maggioranza il conto consuntivo 2013. Il documento economico finanziario è stato votato solo dai gruppi di maggioranza. Il parere dei revisori dei conti è stato favorevole compreso quello sulla parte economica patrimoniale che era stato espresso come condizionato.
La riserva è stata superata con la votazione di un emendamento, presentato dall’amministrazione,che nei fatti ha colmato una incongruenza su dati contabili.
Presenti venti consiglieri il civico consesso si apre con un intervento del consigliere Carmelo Cerruto che chiede chiarimenti ai revisori dei conti in ordine al parere espresso e al riferimento al bilancio di previsione 2013 dove è stato ritirato il parere favorevole e non si è saputo più nulla su questo versante.
Si sono ricevute note di allarme sulla situazione dell’ente e poi si sconoscono gli sviluppi.
Un’altra comunicazione dei revisori dei conti rilevava un eccessivo uso dell’anticipazione di cassa e capire cosa accade oggi in questa direzione; successivamente i revisori denunciano un uso eccessivo sui fondi di riserva e poi non si è saputo che sviluppi hanno avuto questi rilievi.
Il consigliere Cerruto rileva un’eccessiva procedura di accertamento che vale nei diversi aspetti di due milioni di euro. Si chiede se c’è una percezione nei revisori che c’è un miglioramento negli accertamenti e capire se tutto ciò ha una base documentale e quindi dare garanzie sul documento contabile che sarà posto ai voti.
Il consigliere Ivana Castello chiede una risposta scritta alla interrogazione sulla gestione finanziaria dell’ente; poi pone il dubbio su uno squilibrio tra accertamenti e impegni; sulla transazione sui consumi elettrici; su somme prescritte ed iscritte in consuntivo; sul riporto dei residui sui quali pone dubbi sulla loro concretezza; il rischio di sforare il patto di stabilità escluso da alcune operazioni contabili sui quali pone dubbi.
Il consigliere Andrea Caruso ritiene che gli sembra giusto che i revisori spieghino, rispetto ai campanelli d’allarme, cosa è accaduto per farli rientrare e non comprende alcune valutazioni fatte dal consigliere Carmelo Cerruto.
Il presidente dei revisori dei conti, dr.ssa Annamaria Aiello, ribadisce il tipo di parere fornito: favorevole relativo alla gestione finanziaria e favorevole condizionato alla parte economica patrimoniale indicando i correttivi che bisogna operare.
Rivendica il diritto-dovere di indipendenza e valutano i fatti economici di persone che hanno responsabilità precise. Quindi non ci si può sostituire all’amministrazione. I revisori invitano ad adottare atti consequenziali.
Sul bilancio di previsione del 2013 la Corte dei Conti ha stigmatizzato il rinvio della adozione quasi sino alla fine dell’anno non consente al consiglio di esercitare il diritto dovere del controllo e di verifica e tutto questo per disposizione di legge. Il parere era condizionato agli equilibri di bilancio che dovevano farsi in un tempo limitato, un mese circa. In quel periodo non si è potuto fare un controllo e quindi il parere sul bilancio 2013 è non favorevole.
Sulle anticipazioni di cassa si è registrato il provvedimento che ha consentito di passare ad anticipazioni dai 2/12 ai 5/12 e qui è stato posto un rilievo che è un dato di negatività peraltro inserito nel piano di riequilibrio quindi abbiamo invitato l’amministrazione a non sfruttare questa possibilità.
Il perno centrale rimane la riscossione che è un elemento determinante. Sul recupero evasione si sta monitorando la situazione perché insistono vaste aree di evasione nelle partite catastali e che debbono emergere. Il Comune di Modica deve avere poi contezza dei suoi contribuenti.
Sulla certificazione dei responsabili si è sempre ribadito il merito delle questioni in cui il soggetto si assume le sue responsabilità nella formazione della documentazione.
Poi il presidente dei revisori replica ai rilievi tecnici operati dal consigliere Castello. Sul contratto di quartiere è stato certificato che non ci sono state attività nell’anno del 2013.
Quello che è stato risolto con l’Enel è la transazione e quindi non ci potevano essere residui attivi.
Sulle opere di urbanizzazione sono riportati residui attivi per il 2005 e per il 2006 e dove non risultano cancellazioni da parte del dirigente. Il prossimo anno vanno chiesti chiarimenti al responsabile.
Sull’IMU ci sono dati incerti perché lo Stato si sta muovendo molto e lascia ai comuni l’accertamento e in questo senso la Sikuel, società per riscossioni tributi, ha fatto le verifiche e porta ad un dato di dieci milioni di euro. Si sta lavorando su una base di riferimento quanto più vicino alla realtà per una corretta applicazione della IUC.
Il consigliere Ivana Castello valuta esagerati i dieci milioni di euro dell’IMU e lo ferma ad una cifra più bassa di sei milioni e mezzo. Ritiene di rimettere la previsione di altri quattro milioni di euro nel bilancio di previsione del 2014. Rileva poi che le somme vincolate del Dl 35 al 1 gennaio 2014 non sono tutte disponibili nel senso che ci sono somme non refluite nel conto vincolato.
Il segretario generale da poi lettura di un emendamento tecnico proposto dall’amministrazione che cambia alcune voci del conto economico nello loro consistenza in euro.
Con questo emendamento i revisori esprimono il parere favorevole alla parte economica finanziaria che prima era condizionato alla presentazione dell’emendamento. Quindi il parere complessivo sul conto consuntivo 2013 da parte dei revisori dei conti è un parere favorevole.
Il consigliere Carmelo Cerruto pone il quesito sulla scorta della dichiarazione del presidente dei revisori dei conti ha dichiarato che sul bilancio di previsione 2013 il parere è sfavorevole. Il presidente dei revisori dei conti conferma il parere dato sul documento finanziario del 2013.
Il segretario generale ritiene che i pareri non possono essere condizionati: o favorevoli o sfavorevoli.
Ritiene che la verifica degli equilibri è la fase più importante per monitorare la situazione economica finanziaria dell’ente.
Il parere sul bilancio 2013 se pur condizionato si poteva considerare positivo perché non riferibile agli equilibri ma al fatto che si facesse entro il mese di dicembre la verifica sugli equilibri di bilancio che ritiene cosa fatta anche se i revisori hanno valutato non adeguata la documentazione.
Il consigliere Andrea Caruso valuta che il parere favorevole sul conto consuntivo la legge come una valutazione positiva sul bilancio di previsione 2013.
Il consigliere Vito D’Antona dichiara che ha apprezzato la relazione dei revisori dei conti anche in alcune parti da lui non condivisibile ma rileva la dovizia dei particolari e soprattutto le raccomandazioni.
Sulle valutazioni del consigliere Caruso non si trova d’accordo perché il bilancio di previsione è una cosa, il conto consuntivo un’altra.
Valuta che il documento contabile non si muove nella direzione del risanamento dell’ente; la incapacità di introitare adeguate risorse dei tributi non aiuterà la redazione dei bilanci futuri.
Ritiene che l’anticipazione di cassa, la legge consente sino ai 5/12, ma si ha la forza di sostenere un debito di questo tipo. La sovraesposizione dei residui attivi è eccessiva e dipende dalla lentezza con quale si introitano le risorse che è diventato un fatto strutturale.
I revisori hanno accertato € 5.499.189,26 di evasione Ici e Tarsu oggi siamo arrivati a € 9.342.000,00. Nel 2014 siamo al 5,49% degli introiti. Su questa questione non lo convincerà diversamente qualcuno.
Il comune può dichiararsi fortunato per avere introitato nel 2013 è dipeso dall’introito dei 4° milioni di euro ottenuti dalla Cassa deposito e prestiti.
Il problema che va posto è questo. Si risana il comune facendo debiti o riscuotendo quanto dovuto dalla utenza all’ente. Insomma c’è da stare preoccupati perché il comune non è risanato con un piano di equilibrio sul cui si aspetta l’esito.
Il consigliere Giuseppe Grassiccia motiva il suo voto positivo atteso il parere espresso dai revisori dei conti.
Si passa alla votazione dell’emendamento tecnico.
Viene votato a maggioranza con sedici favorevoli, sette contrari e due astenuti.
Il consigliere Tato Cavallino valuta che il conto consuntivo ha il fiato corto ma il Sindaco con la sua voglia di fare ha avuto bisogno di risorse che si sono avute grazie al Dl 35.
Questa amministrazione si è caratterizzata per le manutenzioni e non si è occupata della questione più seria ovvero quella economica, né ha messo in atto, malgrado l’impegno, una lotta senza quartiere contro gli evasori fiscali e i numeri stanno lì a dimostrarlo mentre le somme si sono impegnate e si spendono.
Non è cambiato nulla nel senso che si mettono al massimo il carico delle entrate fiscali e poi non si introitano.
Il consigliere Carmelo Cerruto ritiene che il conto consuntivo 2013 non soddisfa adeguatamente le esigenze dell’ente: scarsa capacità di introito e non si intravvede un cambio di rotta.
L’unica soluzione che si propone è l’incremento delle entrate. Si dichiara contrario a questo tipo di bilancio.
Il consigliere Michele Colombo lamenta al presidente del consiglio comunale il silenzio e senza alcuna iniziativa rispetto al ritardo con cui il conto è arrivato in consiglio.
Al segretario generale imputa il fatto che dà l’impressione di svolgere il suo ruolo per un parte del consiglio. Ritiene che bisogna evitare ogni atteggiamento che può inasprire i rapporti tra consiglieri e con la presidenza del consiglio comunale.
Rileva nell’attività del sindaco un’azione che si muove nel solco di natura politica e non amministrativa e ritiene che il primo cittadino si sta costruendo un futuro politico. Se l’azione del sindaco è fondata su basi solide la condivide non gli sta bene se si basa su atteggiamenti gradassi. Bene l’attivismo del sindaco ma non gli appare sostenibile con le risorse sostenibili.
Il presidente del consiglio comunale, Garaffa, sostiene che gli atti del conto consuntivo gli sono pervenuti il 19 giugno scorso e ha fatto partire subito l’iter per la discussione e invita il consigliere ad evitare alcune valutazioni.
La precisazione arriva anche dal segretario generale che ha parlato con il noi perché c’è un gruppo di lavoro che forma gli atti e si ritiene, come da legge, di essere un collaboratore del sindaco.
Il consigliere Piero Armenia annuncia il voto favorevole e riflette sul fatto che questo consiglio e questa amministrazione non si è presa alcun merito sui mutui concessi dal decreto sala enti e nello stesso modo non ha alcuna responsabilità sul carico di debito che va a ricadere su ogni singolo cittadino. L’amministrazione attuale vuole portare alto l’impegno sulle cose che sono state dette in campagna elettorale avendo riguardo ai conti.
Il consigliere Piero Covato riflette sul fatto che l’opposizione sta sottovalutando l’opera fatta nei primi sei mesi del 2013 dalla precedente amministrazione.
Si sente garantito dal fatto che questo rendiconto può essere votato.
I sei mesi di amministrazione Abbate si è caratterizzata per l’attenzione avuta per la spesa e i numeri sono lì a dimostralo. Quindi una politica sana e votata al risanamento e che guarda alle parti deboli della città. Ritiene che il sindaco ha intrapreso la strada giusta con la buona prospettiva di un risanamento del debito in cinque anni. Voterà favorevole al punto con grande responsabilità.
Il consigliere Concetto Puccia si sarebbe aspettato una presenza massiccia degli amministratori e di tutti i responsabili visto che si tratta di un rendiconto.
Esalta il ruolo dei revisori dei conti e nel dibattito non si è fatto cenno alla grave situazione delle società partecipate; la linea dell’amministrazione sulle entrate e sulle uscite c’è una sproporzione per le uscite.
La lotta all’evasione non gli appare evidente. Denuncia che gli accertamenti della Sikuel non sono reali e quindi avrebbe azzerato tutte le bollette dell’acqua. Rileva che i pagamenti alle imprese non avvengono nei tempi previsti e questo si connette alla criticità nell’introitare le somme. Ritiene che questa amministrazione non ha una linea precisa per il risanamento e denuncia una mancanza di dialogo tra maggioranza e opposizione.
Si passa al voto sul conto consuntivo 2013 che viene votato a maggioranza con sedici voti favorevoli, contrari otto e un astenuto. La delibera viene dotata dalla immediata esecuzione.
Il sindaco interviene dopo la votazione e ringrazia quanti hanno dato un sostegno all’azione amministrativa e si rivolge a quella parte dell’opposizione che partecipa parzialmente alla vita amministrativa delle città e ad altri consiglieri di minoranza che danno, invece, il loro contributo al dibattito.
Il consuntivo è un bilancio delle attività e non chiederà un confronto con una parte dell’opposizione che si defila. Ringrazia i revisori dei conti per il lavoro svolto. Nei prossimi mesi saranno fatti dei gruppi di lavoro per migliorare la qualità amministrativa dell’ente e poi annuncia che durerà solo cinque anni e l’ha detta in campagna elettorale.
Ritiene di potere risposte, lavorando solo, in cinque anni. Bisogna dare ai cittadini in cambio delle tasse che si fanno pagare i servizi.
Si sono scoperte enormi evasioni in ruoli del tutto sconosciuti. In questa direzione abbiamo già avuto dei riscontri compresa la collaborazione che abbiamo chiesto ai cittadini con l’autolettura dei contatori atteso che nessuno ha risposto all’invito dell’amministrazione di fornire la lettura.
Quindi si è fatto un accertamento medio che potrà oggi essere corretto. Pone la questione di una città pulita a fronte di dieci milioni di costo per la RSU si sono trovati 200mila euro per la manutenzione.
Non si sono aumentate le tasse e si stanno rendendo servizi ai cittadini che pagano oggi il minimo. Denuncia la politica scellerata dei mutui per acquisto immobili che si è fatta nel passato e di cui si pagano le conseguenze con il pagamento dei ratei. Rivolgendosi alla minoranza ritiene che c’è opposizione e opposizione: c’è quella che si confronta, c’è quella che vuole distruggere.
Ringrazia, infine, l’assessore al bilancio Enzo Giannone per l’opera che quotidianamente svolge a favore dell’ente. C’è la necessità di un crescita ulteriore per fornire migliori servizi alla città.
Il sindaco, infine, ringrazia la maggioranza per il voto e per l’attività che svolge a favore della collettività e per l’azione di risanamento che contribuisce a portare avanti.
Prossima tappa la discussione sul bilancio di previsione 2014 che presto arriverà nel civico consesso.
La seduta a questo punto è sciolta
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