APERTURA DI GRANDE LIVELLO PER IL FESTIVAL TRISKELIA CON L’ESIBIZIONE DEI TIR-NA-NOG.

Un bosco magico con atmosfere fantasy, banchetti gallici e rituali celtici. Valle Ventura, la location che ospita da ieri il festival “Triskelia”, si è trasformata in un’area con un grande accampamento di tende di epoca medioevale, con la creazione di un castello che è lo spazio per i concerti serali mentre durante il giorno si svolgono stages e attività ricreativa con combattimenti, tiro con l’arco, danze celtiche, meditazione, giochi delle highlands, laboratori di artigianato celtico, corsi musicali con arpa, cornamuse, bouzouki, violini, percussioni irlandesi. Ieri sera l’apertura del ricco programma musicale di “Triskelia” con la spettacolare esibizione del gruppo musicale siciliano “Tir-na-nOg” che fa capo all’omonima associazione organizzatrice del festival, quest’anno spostato dalla diga di Santa Rosalia per l’appunto a Valle Ventura. Il nome della band deriva dall’antico gaelico, una lingua celtica tutt’ora parlata in Irlanda e in Scozia, e vuol dire “La Terra dell’Eterna Giovinezza”. I “Tir-na-nOg” nascono nel 2006 dall’unione di un gruppo di giovani con la comune passione per la musica celtica. Dopo alcune variazioni d’assetto nel corso degli anni, l’attuale formazione è composta da: Marcello Difranco (cornamuse, bodhran e cucchiai, voce) e Alessandro Arestia (basso), entrambi tra i primi fondatori del gruppo, Agnese Tomasella (whistels e voce), Antonio Masciulli (chitarra), Nadia Tidona (violino), Matteo Giannone (violoncello e tastiera) e Davide Denaro (batteria). Anche nel concerto di ieri sera, incastonato all’interno del castello scenografico ricostruito per il festival, si sono cimentati nei più celebri e tradizionali pezzi dei maggiori artisti della musica celtica, proponendo anche nuovi ed interessanti arrangiamenti, mescolando melodie irlandesi, galiziane, scozzesi, bretoni e mediterranee. Il linguaggio universale della musica per abbracciare storie e tradizioni differenti. “Triskelia” propone stasera l’atteso concerto-evento dei “Modena City Ramblers” all’interno del loro progetto musicale denominato “Battaglione alleato”. La loro esibizione stasera sarà preceduta dal concerto del gruppo siciliano “The Cliffs”, un canto di strumenti che ricordano le scogliere dell’Irlanda, musiche travolgenti che tra birre e risate invitano al puro divertimento. Il programma del festival prevede anche domani, 29 aprile, un doppio concerto. Alle ore 20 inizieranno le “Shannon’s Wind”, gruppo di quattro affascinanti ragazze di Palermo che regaleranno uno dei momenti più intriganti del festival. Le componenti della band prendono spunto dallo Shannon, fiume principale dell’Irlanda che lungo i secoli ha fatto da cornice a storie, eroi e leggende, trasportando il pubblico in un passato magico e facendo rivivere musicalmente personaggi mitici, filastrocche e danze, tra jigs, reels, tarantelle e saltarelli. Dalla Catalogna alle ore 22 arriveranno invece gli “Slàinte”, la band di folklore celtico più veterana del panorama musicale internazionale. Suonano nello stile più autentico della cosiddetta “musica celtica”, quella tradizionale, acustica al 100%. Il loro repertorio è incentrato sulle danze più frenetiche e sulle canzoni più belle delle antiche Hibernia e Caledonia (Irlanda e Scozia), il tutto rivisto con arrangiamenti originali. Questo modo di trattare i temi tradizionali, unito al suono degli strumenti autoctoni, dà un carattere di unicità al gruppo. Lo spettacolo non si limita a un concerto perché viene offerta anche la possibilità di esibirsi con il prestigioso gruppo di danze tradizionali irlandesi The Claddagh Ring Dancers. Prima dei due concerti, il pomeriggio di domani sarà tutto dedicato alla ricostruzione storica, con relativi combattimenti con le armature, del gruppo siciliano “Milites Trinacriae”. Info e programma completo su  www.triskeliafestival.com dove è possibile ottenere maggiori informazioni anche sui tanti laboratori che si alterneranno durante la cinque giorni del festival, così come si potranno conoscere i dettagli delle pietanze gastronomiche che saranno proposte al pubblico, dal cinghiale arrosto al sidro, al vin brûlé. Il biglietto d’ingresso permette di accedere a tutte le attività giornaliere e naturalmente ai concerti serali.

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