Antibiotici ad ampio spettro ancora troppo usati: E. coli e Klebsiella tra i batteri più resistenti. Il registro di Asp Ragusa

Da tanti anni si sente parlare fin troppo spesso di antibiotico-resistenza, un problema sia in ambito umano che veterinario. Per questo motivo, l’Asp di Ragusa ha pubblicato il registro provinciale di sorveglianza dell’antibiotico-resistenza, uno strumento strategico per comprendere e contrastare uno dei fenomeni più complessi della sanità moderna.

Il documento, frutto della collaborazione tra microbiologi, infettivologi, farmacisti e veterinari, rientra nel progetto PP10 “Misure per il contrasto all’antimicrobico-resistenza”, previsto dal Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) e coordinato dal Ministero della Salute.

Analisi dei dati: E. coli e Klebsiella pneumoniae tra i batteri più resistenti

L’analisi, condotta dalla Dott.ssa Giulia Strano, Data Scientist del progetto, si basa su oltre 4.000 emocolture e 10.000 urinocolture raccolte nel territorio ibleo.
I risultati evidenziano che Escherichia coli, Staphylococcus aureus e Klebsiella pneumoniae sono i batteri più frequentemente isolati nelle infezioni invasive.

Particolare attenzione è rivolta alla crescente resistenza di E. coli e K. pneumoniae alle cefalosporine di III e IV generazione, farmaci di largo uso nel trattamento delle infezioni urinarie.
In ambito ospedaliero, Acinetobacter resta una criticità, confermando l’urgenza di strategie mirate di contenimento.

Uso degli antibiotici: ancora troppo diffusi quelli ad ampio spettro

Il registro mostra che, sebbene i valori di consumo in ospedale e sul territorio siano in linea con la media nazionale, permane un uso eccessivo di antibiotici ad ampio spettro, mentre i farmaci di prima scelta risultano meno utilizzati rispetto agli obiettivi del PNCAR.

In alcuni contesti clinici, l’aumento di ceppi multi-resistenti (MDR) costringe a ricorrere a molecole di “ultima linea”, destinate ai casi più complessi, con il rischio di ridurre le opzioni terapeutiche future.

Settore veterinario: segnali positivi nella riduzione dei farmaci critici

In ambito veterinario, i dati mostrano un calo nell’uso di antibiotici critici e una maggiore attenzione verso molecole a basso rischio di generare resistenze.
Un risultato che conferma la sinergia tra servizi veterinari e sanitari dell’ASP, in linea con la visione One Health, che integra salute umana, animale e ambientale.

Il registro consultabile online

Il Registro 2023 dell’antibiotico-resistenza dell’ASP Ragusa è disponibile sul sito istituzionale all’indirizzo:
https://www.asp.rg.it/materiali-scientifici-pubblicazioni/3947

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