È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ANDREA LA ROSA, PRO AGRICOLTURA:«AIELLO SI SALVI DA QUESTO SCEMPIO TARGATO LOMBARDO!»
16 Lug 2012 10:13
Occorre «un’inversione di tendenza» e «provvedimenti concreti ed efficaci» nel settore agricolo, invece che chiacchiericci o «incontri istituzionali e passerelle» inutili.
Ancora una volta, Andrea La Rosa, coordinatore cittadino di Grande Sud, si è rivolto verso il tema cruciale “agricoltura”, settore trainante per l’economia ipparina, e ha dichiarato:«nei giorni scorsi abbiamo chiesto all’assessore regionale all’Agricoltura, Francesco Aiello, di dare dei segnali concreti ai produttori della fascia trasformata vittoriese. Dopo l’incontro di sabato mattina con gli operatori al mercato ortofrutticolo, lo stesso Aiello ha comunicato che, attraverso i fondi Crias, un piccolo sostegno sarà garantito agli agricoltori di casa nostra».
«Certo, è una goccia nell’oceano» – aggiunge La Rosa –« ma l’importante è che già un primo segnale possa arrivare. L’auspicio è che qualcosa di più incisivo si possa programmare soprattutto per quanto attiene il rapporto tra imprese, Serit e banche considerato che lo stesso è ormai diventato insostenibile mentre la Regione, proprio su tale piano, appare essere completamente sorda. Chiediamo ad Aiello di non perdere tempo con incontri istituzionali e passerelle. Servono a poco. Come abbiamo visto in tutti questi anni. Piuttosto, da Palermo, oltre alle belle chiacchiere, cerchi di portare una bella proposta politica che possa essere distintiva di un Governo regionale che, purtroppo, ha portato alla rovina l’intera Sicilia. Almeno Aiello si salvi da questo scempio targato Lombardo. E lo faccia cercando di lanciare un segnale positivo al territorio a cui appartiene».
La Rosa conclude constatando che :«i nostri produttori sono stanchi delle solite assemblee, degli incontri di piazza, delle chiamate a raccolta. C’è bisogno di provvedimenti concreti ed efficaci. Il comparto è in ginocchio, lo abbiamo detto più volte. Ma è arrivato il momento di fare registrare una chiara inversione di tendenza. Solo così si possono coltivare speranze che, al momento, sinceramente non ci sono».
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