ANCORA PROBLEMI NEL SETTORE SCOLASTICO

Continua l’impegno della GILDA Ragusa nel confronti del rispetto delle leggi, del diritto allo studio e del diritto al lavoro di tutti i lavoratori del comparto scuola. “E’ necessario non abbassare la guardia e sostenere tutti quei lavoratori, purtroppo tanti, – afferma il segretario provinciale della GILDA di Ragusa, prof. Brafa – che non vedono tutelati i loro diritti, primo fra tutti quello al lavoro.” Sono sempre più numerose le segnalazioni che giungono alla GILDA Ragusa in relazione alla mancata nomina dei supplenti (del personale Docente e ATA) che hanno l’effetto di costringere il personale in servizio a turni di lavoro estenuanti che non contribuiscono sicuramente alla qualità del servizio offerto. “La mancata nomina del docente supplente – continua il prof. Brafa – nega di fatto il diritto allo studio degli studenti, oltre a danneggiare pesantemente il personale precario che, in tal modo, si vede negata la possibilità di lavoro per il mancato rispetto da parte dei Dirigenti Scolastici della norma vigente relativa alla sostituzione del personale assente.”

Tempestivo è stato l’intervenuto del Miur che, con la nota n. 9839 del 08/11/2010, ha confermato le indicazioni già fornite con la nota n. 14991 del 6/10/2009 ribadendo che “bisogna nominare il supplente temporaneo sin dal primo giorno di assenza del docente, qualora non è possibile sostituirlo con personale in esubero o con attribuzione di ore eccedenti. Inoltre, continua la nota Miur, “l´istituto delle ore eccedenti ha natura emergenziale ed ha come finalità lo specifico obiettivo di consentire la sostituzione immediata e limitata nel tempo del docente assente, in attesa della nomina del supplente temporaneo avente diritto.” Fermo dunque l’invito della GILDA Ragusa rivolto a tutti i Dirigenti Scolastici ad attenersi scrupolosamente alla norma citata, procedendo quindi alla nomina dei supplenti temporanei.

 

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