Ancora cinque sedi per nuove farmacie nel Ragusano. La Regione ne tenta per la 7° volta l’assegnazione

Servizi importanti in zone della provincia dove una farmacia sarebbe vista come presidio-servizio per i bisogni sanitari della popolazione. Eppure nel territorio ibleo (a parte l’apertura nei mesi scorsi di una farmacia a Casuzze) le cinque sedi vacante non sono appetibili. La Regione, dal canto suo, con il suo Assessorato regionale, ha indetto il 7° interpello che si terrà fra il 24 ed il 29 settembre mettendo a concorso l’assegnazione. Ragusa è la terza provincia nell’isola ad avere la disponibilità di nuove sedi di farmacie dopo le province di Messina (8) e Catania (6). La previsione della Regione prevede nel territorio ibleo quattro farmacie di nuova istituzione ed una di copertura per sede vacante. Quelle di nuova istituzione sono in contrada “Macconi” in territorio di Acate, a Comiso nella zona di espansione lungo la strada statale 115 direttrice per Vittoria, a Santa Maria del Focallo nel tratto compreso tra via dell’Alloro ed il villaggio di Marispica, a Vittoria al km. 4,5 della strada provinciale Vittoria Cannamellito-Pantaleo. La copertura della sede vacante è quella della farmacia di Sampieri, frazione balneare di Scicli.

Ad una prima lettura le nuove sedi insistono in zone dove il bisogno è massimo. Ricadono nell’asse della fascia trasformata dove è impiegata tanta forza lavoro.

Tanti lavoratori nelle serre ed in pieno campo, in gran parte extracomunitari, ma anche tanti villeggianti e turisti. Il litorale su cui ricadono queste nuove sedi è altamente abitato e manca di servizi. Perchè non arrivano le assegnazioni? Il 7° interpello da parte della Regione è la dimostrazione del mancato interesse verso queste sedi. Non dobbiamo dimenticare che l’Assessorato regionale alla Sanità, Dipartimento pianificazione strategica, aveva fissato il 6° interpello per l’assegnazione fra il 5 ed il 10 marzo scorsi mandando in scorrimento le graduatorie del concorso straordinario per nuove sedi farmaceutiche risalente al 2017. C’è attesa per le nuove assegnazioni. Ci saranno? Tutto da vedere. Intanto la graduatoria è pubblica ed è consultabile nei siti degli albi pretori dei comuni interessati e della Regione.

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