È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ANCHE IN VIA MONGIBELLO LA BAMBINOPOLI E’ IN PESSIME CONDIZIONI
01 Feb 2014 15:20
“La nostra città sembra sempre più lasciarsi andare, abbandonata ad un pressapochismo anche manutentivo che non promette alcunché di buono. Ecco perché riteniamo che segnali positivi debbano arrivare dall’Amministrazione comunale pronta a raccogliere i suggerimenti e a trasformarli in atti concreti. Purtroppo, però, finora non è stato così”. La pensa in questi termini il commissario cittadino de “La Destra” Ragusa, Giuseppe Dipasquale, che continua a ricevere segnalazioni su tutto ciò che non va. “E questi problemi – chiarisce Dipasquale – sono ancora più fastidiosi quando riguardano fasce deboli come quelle dei bambini che avrebbero bisogno di potersi muovere nel contesto di habitat creati su misura per loro, senza che nessuno si prenda la briga di danneggiare le suppellettili a loro dedicate. E’ il caso della bambinopoli che è tra le più nuove della città, quella creata in via Monte Cervino all’angolo con la via Mongibello, proprio accanto alla scuola di Palazzello, quindi in un contesto assolutamente adeguato. Basta effettuare un sopralluogo per rendersi conto della condizione di sporcizia che regna sovrana oltre al fatto che alcuni giochini, in particolare le altalene, sono inutilizzabili. E’ questa la città che abbiamo in mente, una città in cui neppure gli spazi riservati al divertimento per i più piccoli sono agibili? Ritengo che ci sia tutto il tempo affinché, in vista della stagione primaverile, l’Amministrazione provveda a censire quali le aree, soprattutto le bambinopoli, tra quelle riservate ai più piccoli hanno bisogno di essere sanate dalle varie anomalie presenti. Altrimenti davvero non sappiamo quale potrà essere il futuro riservato ad una città che non si cura neppure dei cittadini del domani”.
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