AMORE STORIA E VITA NEL TESTO DI FEDERICO DE ROBERTO

Quel che ci colpisce del libro di Federico De Roberto / Ernesta Valle, a cura della professoressa Sarah Zappulla Muscarà e Enzo Zappulla. presentato dalla Zappalà , alla Camera di Commercio di Ragusa in un incontro organizzato dall’Associazione Teatro Club “Salvy D’albergo”, è l’ umanità espressa nelle lettere d’amore ,scritte tra il 1897 e il 1914,. Queste danno un’idea sul periodo storico, in cui furono scritte, e i sentimenti di cui sono soffuse.

L’amore non ha tempo, i sentimenti sono senza un tempo determinato. Questo è quello che abbiamo sentito dalla sublime recitazione di Maria Paola Vegelli e Carlo Cartier , che ci hanno regalato momenti di coinvolgimento e sensazioni profonde.

Il Carteggio comprende 318 lettere, 1 Calendario, 1 Diario e 7 biglietti senza luogo e senza data . A queste vanno aggiunte 7 lettere, 2 biglietti e 1 cartolina postale di Guido Ribera e di Federico De Roberto.

La corrispondenza è custodita presso la Biblioteca Regionale Universitaria di Catania.

Nelle lettere sono visibili francesismi, regionalismi, dialettismi, arcaismi di origine toscana, che danno vita ad un linguaggio tipico dell’Ottocento Italiano, se vogliamo fare una nota di storia della lingua italiana.

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