AMIU: SQUADRA PUNITIVA DI NUOVO IN AZIONE

Ancora l’Amiu, al centro di episodi che l’omertà e la violenza spingono verso l’oscurità e la disinformazione. Ancora come nei casi precedenti, le notizie trapelano sfocate, incerte, imprecise: nulla si sa, si dice che, pare che…Anche l’episodio dei candelotti forse è riconducibile a questa degenerazione. Certo, dopo un mese dai fatti e la cintura di omertà costruita attorno all’accaduto, è difficile ricostruire la dinamica del pestaggio avvenuto all’Amiu il Lunedi di San Giovanni. Una macchina entra nel perimetro dell’Amiu, quattro persone scendono per aggredire una persona che si trova all’interno. Nessuno ha visto, nessuno ha sentito? L’omertà regna sovrana, alla faccia della legalità. Così come accadde qualche mese fa quando  un agguato simile fu spacciato per un  banale , ma grave, episodio di inciviltà di aggressione a un disabile. Anche allora l’obiettivo era quello di distogliere lo sguardo dall’Amiu, dove  ora a fine legislatura, le operazioni di assunzioni illegali dentro una cerchia ristretta di clienti accriccati in “famiglie”, in violazione delle graduatorie esistenti, provocano reazioni di disoccupati che vengono normalizzati con violenze fisiche e minacce. L’Amiu in preda all’illegalità produce violenza. Le famiglie mafiose si scontrano sul controllo delle assunzioni? Appunto: è questo che bisognerebbe appurare. Nei prossimi giorni Conferenza Stampa di Azione Democratica su: CODICE AMIU. LA CIFRA DELLO SCAMBIO IMMORALE.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it