All’ARPA LA DECISIONE FINALE DI UTILIZZARE LE SABBIE DEL PORTO DI POZZALLO

Una Commissione dimezzata è stata quella che si è riunita lunedì scorso presso la sede del Comitato ‘S.M. del Focallo – Marina Marza’ per continuare il discorso sulla difesa della costa dall’erosione marina. E’ sembrato quasi che sia calato, con la fine dell’estate, l’interesse mostrato all’inizio dalle varie forze politiche e dalla associazioni di volontariato, inserite nella Commissione Permanente di Monitoraggio per accelerare, appunto, i tempi burocratici verso la realizzazione del progetto di ripascimento morbido al fine di bloccare l’erosione marina. Ciò nonostante la riunione si è tenuta alla presenza dei rappresentanti del Comitato, al gran completo, e di numerosi cittadini, mentre la parte istituzionale era rappresentata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Quarrella e dall’assessore ai LL. PP. Paolo Mozzicato. Nell’avviare i lavori il presidente, Tiziana Scuto, ha messo in evidenza l’importante percorso effettuato in questi pochi mesi dalla Commissione che è riuscita a sbloccare una situazione di stallo che durava da oltre un anno fino a garantire la Validazione del Progetto dal parte del RUP insieme alla visione del progetto stesso illustrato dai tecnici esecutori. Sembra insomma che siamo ormai alle battute finali. “Si sta tentando – ha sottolineato la Scuto – di utilizzare le sabbie del porto di Pozzallo, che sono le stesse che l’erosione ha strappato alla costa ispicese. Sara l’Arpa ed il Ministero dell’Ambiente a stabilire, sulla base di accurate analisi, se sono compatibili”. In caso contrario si percorrerà la strada, già autorizzata, dell’utilizzo delle sabbie di una cava marina al largo di Termini Imerese: una soluzione più dispendiosa che si potrà evitare se le analisi daranno esito positivo.

“Con gli esiti dei prelievi svolti presso il Porto di Pozzallo – afferma l’assessore ai LLPP, geologo Paolo Mozzicato – ed i successivi adempimenti a conclusione dell’iter procedimentale siamo davvero giunti alle battute finali del procedimento che terminerà a breve con la concreta realizzazione del progetto di ripascimento. Si avvicina pertanto il “momento della verità” in cui potremo finalmente mettere a tacere una volta per tutte le voci secondo cui le somme destinate all’opera sarebbero state utilizzate in modo improprio dal Comune, diffuse per infangare la reputazione di un’amministrazione comunale che in silenzio ed operosamente ha lavorato senza sosta per dare una soluzione efficace e definitiva all’erosione costiera”. Alla luce di tali risultati si è concordato di riconvocare la Commissione in presenza dei risultati delle analisi di compatibilità delle sabbie del porto di Pozzallo.

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