È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ALLARME TERRORISMO
22 Gen 2016 06:38
Il terrorismo è una forma di lotta politica incentrata sulla violenza e l’oppressione nei confronti anche di innocenti, con l’intento di creare un clima di terrore nel mondo. Nel corso della storia, ha assunto varie forme, ma quella più comune ed attuale è basata sul concetto di “guerra di religione”. I membri di tale organizzazione terroristica sono individui che si “professano guerrieri di Allah”, combattono per divulgare il loro pensiero. Tali estremisti intendono la donna come un essere inferiore rispetto all’uomo, avendo una visione diversa rispetto a quella occidentale. Per questi integralisti le ragazze devono sposarsi presto, non possono né lavorare e né studiare e possono uscire solamente con il permesso dei propri uomini. I minori vengono, sin da piccoli, addestrati ad usare le armi per combattere. I terroristi agiscono indisturbati nei luoghi più affollati, come è accaduto a Parigi, la sera di venerdì 13 novembre 2015. Era una serata tranquilla per i francesi, quando è cambiato tutto in pochi minuti e si sono ritrovati davanti ad individui con armi e non hanno avuto modo di sfuggire a quel terrore, che sembrava non terminare mai. L’ISIS ha dichiarato guerra alla Francia e, di conseguenza, oggi, i Francesi non vivono più nella tranquillità, perché i terroristi hanno provocato diversi attacchi a distanza ravvicinata in diverse zone della capitale francese come: Stade de France (lo stadio dov’era in corso la partita amichevole tra Francia e Germania), alcune strade e ristoranti della zona nord-est di Parigi e il Bataclan, sala da spettacolo, nella quale era in corso un concerto dove sono state uccise molte vittime innocenti. I francesi adesso escono di casa con timore, per paura di rivivere quella situazione. Nel frattempo, quasi in contemporanea agli attacchi suicidi, altri attentatori hanno compiuto una strage presso alcune vie principali. La strage ha provocato circa 130 vittime e più di 350 feriti. Dopo gli attentati, il presidente della Repubblica francese, Francois Hollande, ha parlato di un vero e proprio “Atto di Guerra”.
In fondo, pensandoci bene, quale Dio potrebbe mai spingere i suoi fedeli ad uccidere? Ogni Dio fonda la sua parola sull’amore e sulla fratellanza. Sotto questa organizzazione, quindi, si crede che ci siano altri motivi. Nonostante ciò, tutto questo si sarebbe potuto evitare, se chi di dovere avesse agito in tempo, chiudendo le frontiere. Tutto ciò ha provocato morte e distruzione nella città di Parigi, ma anche nei cuori delle persone.
…..
Articolo redatto da:Cucchiara Rosita, Cucchiara Silvia, Ivana Farina e Giacalone Luisa.
CLASSE: III C/SIA
ISTITUTO TECNICO STATALE ”G. GARIBALDI”Marsala
Docente referente: Maria Rita Bellafiore
© Riproduzione riservata