ALLA RASSEGNA NAZIONALE ERCOLE OLIVARIO DI PERUGIA I MIGLIORI PRODOTTI SICILIANI

06 Mar 2010 12:05

Si è svolto in modo perfetto il lavoro del “panel” di assaggio che presso la Camera di Commercio di Ragusa si è occupato nei giorni scorsi delle operazioni di valutazione e di selezione degli oli siciliani partecipanti alla edizione 2010 dell’”Ercole Olivario”, il prestigioso premio dell’Unioncamere che ogni anno viene organizzato dalla Camera di Commercio di Perugia. Quest’anno per decisione dell’Unione Siciliana  delle Camere di Commercio, il compito di esame degli oli presentati dalle aziende siciliane è stato affidato –come già in altre occasioni- alla Camera di Commercio di Ragusa che ha attivato la propria area promozionale, coordinata da Giovanna Licitra, e messo al lavoro nella sala-panel dell’ente l’apposito gruppo di esperti guidati dal capopanel Pippo Cicero, e formato da una ventina di assaggiatori che hanno ormai acquisito una straordinaria competenza nella valutazione degli oli di oliva. Alla selezione siciliana in vista dell’appuntamento nazionale in programma in Umbria dal 22 al 26 marzo, hanno partecipato  venti aziende provenienti dalle province di Ragusa, Siracusa, Trapani, Agrigento e Catania per la sezione delle DOP e diciotto aziende provenienti dalle province di Trapani, Ragusa, Siracusa e Palermo per la sezione degli oli extravergine.I primi cinque oli classificati come i migliori dal panel attivo a Ragusa andranno adesso alla selezione nazionale di Perugia. La valutazione complessiva è quella di una produzione come sempre di altissima qualità, che non mancherà di meritare premi e riconoscimenti, come sempre negli ultimi anni, nella graduatoria conclusiva nazionale, confermando come l’olio siciliano sia ormai ai vertici nella gastronomia mondiale.“L’impegno del panel di assaggiatori che nella nostra provincia lavora tutto l’anno intorno alla DOP Monti Iblei –sottolinea Carmelo Arezzo, segretario generale della Camera di Commercio- è stato come sempre altamente qualificante per il territorio, ed ha confermato come ogni azione di promozione e di incentivazione dell’agroalimentare italiano e siciliano ed ibleo passa attraverso l’attenzione e la salvaguardai e la verifica dei livelli di qualità dei prodotti, e i nostri imprenditori in questa direzione sono ormai anni che danno realmente il meglio del loro impegno e del loro lavoro”.