ALLA FIERA AGROALIMENTARE MEDITERRANEA LA CULTURA EQUESTRE DELL’AREA IBLEA

23 Set 2010 00:58

L’edizione 2010 della Fiera Agroalimentare Mediterranea sarà caratterizzata, a partire da venerdì pomeriggio e sino a domenica, anche dall’attività equestre portata avanti, per il terzo anno di seguito, da quattro associazioni che, negli anni, se ne sono occupate in provincia di Ragusa sino a creare un movimento dai grandi numeri. L’Associazione Iblea Turismo Equestre, l’Asd Seaj Ranch, l’Asd Agan Ranch e il Laboratorio Equestre degli Iblei si produrranno in una serie di iniziative per attirare l’attenzione del pubblico che parteciperà alla Fiera. Tra l’altro, quest’anno, ci sarà la possibilità di dare vita alle varie dimostrazioni all’interno di un sito di nuova realizzazione, creato specificamente per l’attività equestre, sorto grazie all’interazione tra la Camera di Commercio di Ragusa e l’assessorato comunale allo Sviluppo economico.

In particolare, durante la tre giorni della Fam, le attività saranno diversificate sulla scorta della specializzazione di ciascuna associazione. L’Associazione Iblea Turismo Equestre terrà, infatti, sessioni di battesimo della sella, aperto ai più piccoli, oltre a dei caroselli equestri per non parlare di una rassegna morfologica delle varie razze di cavallo presenti in zona, e non solo, per illustrare al pubblico le differenti attitudini di ogni animale.

Il Lei si occuperà, invece, di dimostrazioni di alta scuola classica, mettendo in luce i progressi che, anche in provincia di Ragusa, sono stati compiuti in questo campo. Seaj Ranch e Agan Ranch effettueranno dimostrazioni all’insegna della tipica specialità della monta western.

“E’ un progetto in cui crediamo e che non a caso abbiamo fortemente voluto anche in questa edizione della Fiera – spiegano i responsabili delle quattro associazioni – per promuovere il più possibile la cultura equestre. Già negli anni scorsi abbiamo suscitato l’interesse del pubblico e riteniamo di poterlo stimolare ancora di più nei prossimi giorni. Ringraziamo la dottoressa Giovanna Licitra della Camcom e il Comune di Ragusa per averci fornito questa ulteriore possibilità che speriamo di ripagare con una operatività ancora maggiore degli anni precedenti”.