Alessio e Simone, “bambini che profumano di dignita”: il commovente discorso del provveditore agli studi ai funerali

E’ Melina Bianca, provveditore agli studi di Ragusa, a pronunciare le parole più commoventi e il discorso più accurato durante la celebrazione dei funerali del piccolo Simone D’Antonio: “La mafia ha paura di della scuola e di cultura. Siamo sicuri – ha detto davanti al vicepremier Luigi Di Maio – che volete investire sulla scuola? Noi speriamo di si'”. Ha anche ringraziato Di Maio perche’ al termine della funzione ha chiesto di incontrare bambini e insegnanti per un momento privato. “Grazie ai genitori di questi bambini, Alessio e Simone educati, impegnati, che profumano di dignita’. Vogliamo vedere i nostri banchi pieni di bambini e non di fiori”, ha aggiunto. Perche’ i piu’ piccoli sono il futuro.

Un lungo discorso nel quale ha detto di essersi sentita sola: domenica ai funerali di Alessio, non c’erano le autorita’. Lei Melina Bianca arriva da Partanna, “la citta’ di Rita Atria, testimone di giustizia”.

Poi la preside della scuola Daniela Mercante ha raccontato della gioia di Simone “orgoglioso di papa’ suo che aveva realizzato alcuni scaffali per la biblioteca della scuola”, e degli unici screzi con i compagnetti “per chi doveva portare la croce nelle processioni”. Un giardino nascera’ a nome di Simone e Alessio; con la mamma di Simone, Valentina, ha detto “pianteremo dei girasoli”. Filippo Dispenza a nome della terna commissariale e’ tornato a condannare il gesto arrogante che ha portato alla uccisione dei due bambini: “Questa citta’ fatta di gente per bene ha bisogno di ritrovare il suo futuro nell’economia sana”.

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