ALCUNI CONSIGLIERI COMUNALI DI MODICA CHIEDONO CHE AL PROSSIMO CONSIGLIO SI DISCUTA DELLA TASSA RIFIUTI (TARSU)

Paolo Nigro, Michele Colombo, Giovanni Migliore e Salvatore Cannata, consiglieri comunali di Modica, chiedono che all’Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale venga integrata la discussione della problematica TARSU, ovvero la Tassa Rifiuti.

Infatti di recente il Comune di Modica ha notificato ai cittadini diverse centinaia di accertamenti, con contestuale irrogazione di sanzioni, riguardanti il pagamento della Tassa Rifiuti per gli anni pregressi. Tali accertamenti scaturiscono dalla verifica, effettuata mediante l’ausilio di apposito software  acquistato dal Comune, dei dati in possesso del Comune con quelli Catastali, a seguito della quale in molti casi si è determinata una differenza nella superficie da tassare per ciascuna tipologia di immobile.

Diversi di questi accertamenti contengono la richiesta di pagamento di un importo a fronte di una “imposta dovuta pari a 0 (zero)”, i quali pare siano già in corso di annullamento.

Inoltre l’applicazione della “consistenza catastale”, di cui l’ufficio tributi calcola l’80%, non sempre coincide con la “superficie utile-netta calpestabile” da tassare per ciascuna tipologia di immobile e il vigente regolamento presenta alcune lacune in relazione alla tassazione degli immobili non utilizzati, all’applicazione delle riduzioni, e altro ancora generando una notevole apprensione, a tratti anche confusione, nei cittadini contribuenti.

I consiglieri comunali di Modica, nell’esercizio del proprio diritto di iniziativa riferito alle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo, avvalendosi della facoltà concessagli dal vigente regolamento consiliare, chiedono dunque che si dibatta di queste questioni al più presto dal momento che la problematica interessa tutti i contribuenti Modicani e che, pertanto, risulta quanto mai opportuno affrontare l’argomento in sede istituzionale al fine di chiarirne ogni aspetto e trovare insieme le soluzioni migliori  affinché tutti paghino i tributi nella misura giusta ed equa.

 

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