Al via i saldi. I commercianti ci sperano ma per Codacons sarà un flop perché mancano i soldi

Una nuova occasione di shopping che andrà a rimpinguare gli introiti natalizi per gli esercenti e ad esaudire qualche desiderio in più per i consumatori: interessati alle occasioni secondo i calcoli di Confcommercio oltre 15 milioni di famiglie, per un giro d’affari di 5,1 miliardi di euro. La spesa media a famiglia secondo i diversi calcoli si aggirerà tra i 325 e i 280 euro, tra i 140 e i 122 euro la spesa pro capite in abbigliamento, calzature e accessori.

Ma per il Codacons in Sicilia sarà un flop. Per il segretario nazionale dell’associazione dei consumatori, Francesco Tanasi, “non basteranno a risollevare le sorti del commercio”.
“Gli acquisti durante il periodo di sconti – sostiene – faranno registrare in Sicilia, anche nel 2019, una pesante flessione, pari a circa il – 9% su anno e una spesa media a famiglia che scende a quota 145 euro. Questo perché da un lato la data di partenza delle promozioni al termine delle feste natalizie e di Capodanno è assolutamente inadeguata, avendo le famiglie già svuotato i portafogli tra regali e spese alimentari; in secondo luogo i consumatori hanno modificato profondamente le proprie abitudini, spostando gli acquisti verso l’e-commerce che registra crescite delle vendite a due cifre e che può godere di sconti liberi tutto l’anno”.
“In tale contesto i saldi di fine stagione – conclude Tanasi – appaiono inutili e obsoleti e andrebbero eliminati del tutto, per fare posto sia a iniziative come il ‘black friday’ che registrano il grande favore dei consumatori, sia alla liberalizzazione degli sconti, lasciando agli esercenti la facoltà di scegliere quando e come scontare la propria merce”. [image: image.png]

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