AL CIVILE UN MOMENTO SIGNIFICATIVO PER LA QUARESIMA 2013

12 Mar 2013 09:00

In preparazione alla Settimana Santa, il simulacro del Santissimo Ecce Homo, proveniente dalla chiesa omonima situata nel centro storico superiore di Ragusa, sarà ospitato per gli ammalati nella cappella dell’ospedale Civile. L’accoglienza del simulacro venerdì 15 marzo alle 9 con la consegna e la recita del credo. Alle 16, si terrà la via Crucis nei reparti del nosocomio mentre alle 17 la celebrazione eucaristica sarà animata dai volontari dell’Avo. Subito dopo, alle 18, la liturgia penitenziale. “Noi cristiani che operiamo nel mondo sanitario – afferma don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute e cappellano dell’ospedale Civile – imitando la tenerezza e la compassione di Gesù, dobbiamo diventare gli specialisti della tenerezza verso i sofferenti, coloro cioè che sanno costruire relazioni amichevoli, piene di umanità, di serenità, di amabilità, di amore. E’ questo un servizio che nella Chiesa e nella società non deve assolutamente mancare, ma che deve essere portato avanti da chi ha come suo vero impegno e dovere il donarsi agli altri con generosità”. Continua don Occhipinti:

“L’attenzione ai malati deve avere un posto primario ed è, oggi, in un mondo che spesso emargina chi non è attivo ed efficiente, una testimonianza particolarmente significativa della dignità e del valore di ogni persona davanti a Dio”. Il simulacro sarà ospitato sino al 22 marzo. Previste diverse iniziative ogni giorno, Sabato 16, ad esempio, dopo il tempo disponibile per le confessioni, dalle 15,30 alle 16,30, si terrà, alle 17, la celebrazione eucaristica. Domenica 17 marzo, V di Quaresima, la celebrazione eucaristica è in programma alle 10. Lunedì 18 marzo, alle 17, la celebrazione eucaristica con il rito dell’unzione degli infermi. Martedì 19 marzo, per la festa liturgica di San Giuseppe, dopo il tempo disponibile per le confessioni, dalle 15,30 alle 16,30, è in programma, dalle 17, la celebrazione eucaristica animata da medici e operatori sanitari.