AIUTI DELLO STATO A FAVORE DEI MENO ABBIENTI, LA CONFERMA DELL’ONOREVOLE MINARDO , LA RICHIESTA DI CAVALLINO

 

E’ di questi giorni la notizia comunicata dall’ Onorevole Nino Minardo sul via libera al decreto riguardante aiuti dello Stato a favore di chi non riesce più a pagare l’affitto di casa per la perdita del reddito della famiglia, nel quale è stato inserito anche il comune di Modica.

Per questo motivo, Tato Cavallino , in una nota invita il Sindaco di Modica Ignazio Abbate  a “cogliere questa grande opportunità” di aiuto per chi non sta affrontando un periodo economico dei migliori.

 

Modica si attivi subito per beneficiare dei contributi del Fondo per la morosità incolpevole per chi non può più pagare l’affitto, non appena sarà pubblicato il decreto relativo ed utilizzi lo stesso criterio per altri interventi su Tarsu, canone idrico e politiche sociali istituendo un “Fondo utenze domestiche deboli” l’appello di Cavallino affinchè  codesta amministrazione si adoperi subito per predisporre tutta la documentazione per accedere ai contributi relativi alla morosità incolpevole.

 E’ necessaria la massima attenzione dell’amministrazione comunale, aggiunge Cavallino al fine di  predisporre tutti gli atti e quanto necessario, subito dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, affinchè gli interessati possano fare richiesta in base ai requisiti normati dal decreto e alle specifiche cause di morosità incolpevole previste dal decreto in questione. Il tutto dovrà essere valutato e controllato dalla Prefettura e dagli uffici competenti entro la fine del mese di ottobre 2014.

 

 

Un’emergenza sociale, quella della casa e degli sfratti, da me affrontata diverse volte attraverso inviti, richieste, interrogazioni e petizioni all’amministrazione comunale affinchè si agisca con responsabilità, facendo ogni possibile sforzo adeguato all’enorme difficoltà sociale per venire incontro a tante famiglie che si trovano in enormi difficoltà che non potendo pagare il canone di locazione vivono il dramma nel dramma: lo sfratto. Per questi motivi invito il Sindaco a cogliere questa grande opportunità per la città ed utilizzando lo stesso criterio per aiutare le famiglie più bisognose ed indigenti sia per quanto riguarda la casa che per altri benefici come tarsu e canone idrico.

Un aiuto sostanziale si potrebbe attivare per coloro che hanno già in atto lo sfratto o sono già stati sfrattati e quindi costretti a ripiegare alla convivenza con i genitori, con i  nonni, ad essere ospitati da amici e in alcuni casi a dormire in auto favorendo l’incontro tra la domanda e l’offerta di alloggi di proprietà privata, mediante l’erogazione di contributi pubblici. Questo potrebbe essere attuato tramite un bando pubblico rivolto ai proprietari di alloggi per individuazione degli immobili da riservare alla locazione a canone concordato per i nuclei familiari in possesso di sfratto esecutivo per morosità “incolpevole”.

Altresì interventi in tal senso si possono attuare anche per quei soggetti in morosità incolpevole impossibilitati a pagare il canone idrico e la tassa sui rifiuti attraverso l’istituzione di un “Fondo utenze domestiche deboli” per contributi integrativi a sostegno di tante famiglie in grave disagio economico sociale.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it