È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Agricoltura domani. Protagonisti di noi stessi
08 Giu 2017 08:26
La nostra Chiesa da tempo si interroga su cosa fare di fronte al nuovo scenario mondiale che ha portato ad un’enorme crisi economica, ma anche sociale, di valori, antropologica. La crisi ha colpito principalmente il pilastro portante dell’economia della nostra provincia: l’AGRICOLTURA.
Le parrocchie sono diventate sempre più punto di riferimento per dare sostegno alle famiglie (sempre più numerose) in difficoltà. Purtroppo, individuare delle soluzioni è reso difficile da molteplici atteggiamenti, comuni anche fra noi credenti: la negazione del problema, l’indifferenza, la rassegnazione, la fiducia cieca nelle soluzioni tecniche e/o politiche che provengono dagli altri.
Questo fa sì che molti sforzi per cercare soluzioni concrete alla crisi socio-economica sono spesso frustrati non solo dalla mancanza di progettualità delle istituzioni, ma anche dal disinteresse degli stessi soggetti coinvolti.
“Dal confronto tra l’Ufficio Diocesano dei Problemi Sociali e il Lavoro e il Consiglio Pastorale Vicariale di Vittoria – sostiene il vescovo di Ragusa, mons. Carmelo – scaturisce l’idea di intraprendere un percorso di trasformazione/formazione culturale, convinti che condivisione, solidarietà e comunità possano rappresentare gli ingredienti utili ad affrontare questo grave momento storico”.
“Siamo sicuri che se il cambiamento deve esserci – afferma il direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, Renato Meli – deve iniziare da ognuno di noi e di conseguenza interessare tutti gli attori coinvolti nella filiera
agricola, soprattutto i più deboli, così da trasformare quella che oggi viene vista e vissuta come crisi in una nuova opportunità. Sarà un cammino sicuramente lungo ma necessario, secondo la logica del seminatore, occorre spargere i semi per tempo se si vorranno raccogliere frutti buoni nel futuro”.
Il primo appuntamento è previsto per il 10 giugno alle ore 17.30 al Golden Hall con il seguente programma:
– Saluto dei rappresentanti delle Istituzioni
– Saluto del Vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta
– “Abitare il sociale”
dott. Renato Meli, direttore ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Ragusa
– “Cooperare per competere. Strumenti per un localismo intelligente”
dott. Carlo Dellasega, esperto di Cooperazione
– Testimonianze. Esperienze locali a confronto
– Per chiudere: una proposta
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