È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
AEROPORTO DI COMISO, L’ENNESIMO SCHIAFFO DEL GOVERNO MONTI ALLA PROVINCIA
30 Gen 2013 15:02
Dopo lo schiaffo inferto all’aeroporto di Comiso dal Ministro Passera, in relazione all’atto di indirizzo per la definizione del Piano nazionale per lo sviluppo, Giovanni Moscato, candidato al secondo posto utile alla camera dei deputati con Fratelli d’Italia, definisce l’episodio in questi termini: “la non menzione del Magliocco di Comiso tra i 31 aeroporti targati come ‘di interesse nazionale’ è un grave atto di superficialità e menefreghismo nei confronti dei cittadini iblei”
”L’esclusione dell’aeroporto di Comiso”- aggiunge Giovanni Moscato- “è l’ennesima beffa per la provincia iblea, nonché ulteriore dimostrazione di un’indifferenza dilagante dei governi nazionali nei confronti di una risorsa fondamentale per il turismo, per la riqualificazione del territorio ibleo, per l’agricoltura e per il trasferimento passeggeri e merci, in vista di un sistema viario e ferroviario pessimo.
Il Ministro Passera sembra, ahimè, dimenticare che la Sicilia è un’ isola e quindi già per conformazione presenta indubbie problematiche nei collegamenti e nei trasporti; o ancora sembra trascurare che l’attività vulcanologica dell’ Etna comporta la paralisi aeroportuale e di fatto l’isolamento della Sicilia orientale
Con il suo provvedimento denigratorio non si cura del bacino di lavoro che l’aeroporto di Comiso creerebbe in zona o dell’ incremento turistico ed economico ad esso connesso!”
“É altresì gravemente trascurato “-sottolinea Moscato- “il principio secondo cui l’aumento della produttività è strettamente legato alle strutture e infrastrutture, le quali sono per lo più inadeguate o addirittura assenti nel territorio, e necessitano un pronto intervento in modo tale da ridurre la tara meridione”
Alla luce di ciò Giovanni Moscato, candidato vittoriese alla camera con Fratelli d’ Italia, aggiunge: “Il quadro è allarmante perché mancano solo tre settimane alle elezioni ed ancora questo governo tecnico protegge i poteri forti, disegnando un programma di infrastrutturazione iniquo e spezzando le speranze degli Iblei e dei Siciliani nel piano di riqualificazione del territorio!
Monti e Passera non hanno alcun interesse nei confronti dei territori: le loro decisioni sono asettiche e fredde, decisioni prese sulla base dei numeri con calcolatrice alla mano, dopati dalla voglia di tagliare tutto e tutti”.
“La politica” – conclude Giovanni Moscato – “che non ha interesse delle esigenze territoriali e che si muove solo per difendere i poteri forti e le operazioni di speculazione non potrà mai difendere la nostra gente e la nostra terra. Monti, Passera e i suoi alleati sono la dimostrazione di come questo governo tecnico non è in grado di poter governare la nostra Italia. Saranno ottimi professori universitari, saranno bravi manager, ma la politica è un altra cosa: l’Italia non è una società per azioni, ma una terra fatta di uomini!”
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