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Adescava ragazzini sui social, ventunenne condannato a Ragusa
03 Lug 2019 20:19
E’stato condannato con rito abbreviato, dal gup Claudio Maggioni, presso il Tribunale di Ragusa, a due anni e dieci mesi di reclusione, un 21enne di Vittoria, arrestato dalla Squadra mobile e dal commissariato di Vittoria ad ottobre dello scorso anno, per atti sessuali consumati con minore di 14 anni, adescamento e minacce.
Il giovane difeso dall’avvocato Daniele Scrofani, secondo quanto emerso dalle risultanze investigative, adescava giovanissimi in gruppi whatsapp, si informava sulla loro eta’ e poi passava alle proposte. E’stato condannato per avere compiuto atti sessuali con una delle vittime che, minore di 14 anni, per legge non e’ in grado di autodeterminarsi, per adescamento e per minacce.
Il pubblico ministero Monica Monego aveva chiesto quattro anni di reclusione. Tra le pene accessorie comminate, il versamento di una provvisionale di un totale di 30 mila euro alle famiglie delle vittime che si sono costituite parte civile attraverso l’avvocato Massimo Garofalo.
Al ventunenne anche l’interdizione perpetua ai pubblici uffici e incarichi in scuole, istituzioni, pubbliche o private frequentati prevalentemente da minori. Il vittoriese per un anno dopo avere scontato la pena, non potra’ inoltre avvicinarsi a luoghi di ritrovo di giovani, dovra’ comunicare i suoi eventuali cambi di residenza e non potra’ svolgere lavori che prevedano un contatto con soggetti minori.
fonte Agi
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