ADEMPIMENTI PER I SITI UNESCO “PATRIMONIO DELL’UMANITÀ”

08 Giu 2015 18:37

    Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà,

–       Tenute presenti le notizie recentemente e ripetutamente riportate dalla stampa in ordine ad un possibile rischio che sembrerebbero correre i sei siti siciliani riconosciuti dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità” di essere cancellati dalla lista del riconoscimento Unesco per non avere seguito le indicazioni Unesco;

–        Rilevato che la città di Modica si trova inserita nel sito Unesco delle città tardo-barocche del Val di Noto, riconoscimento voluto caparbiamente dalle precedenti amministrazioni e che ha determinato per la città un salto in termini turistici non indifferente, con le ricadute positive per tutta l’economia;

–       Preso atto che, da notizie assunte informalmente, sembra che l’Unesco imponga, ai fini del mantenimento del riconoscimento, che ogni sito “Patrimonio dell’Umanità” sia gestito da un comitato di gestione, formato dagli enti coinvolti a vario titolo, Regione, Sovrintendenze, Comuni, Diocesi, con lo scopo di garantire la tutela, la valorizzazione e la fruizione dei monumenti all’interno di un percorso strategico predeterminato;

–       Rilevato che l’assenza, a distanza di circa dieci anni dall’ambito riconoscimento, di un comitato e di un piano di gestione, secondo gli esperti, potrebbe determinare, a seguito di specifiche verifiche da parte degli ispettori Unesco, una procedura sanzionatoria, dalla sospensione alla possibile eliminazione in caso di persistente inadempimento dalla lista Unesco;

–       Visto che l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali pare abbia in questi giorni preso coscienza di farsi carico del problema, assumendo l’iniziativa di coinvolgere gli enti interessati alla gestione dei siti Unesco riconosciuti in Sicilia;

–       Ritenuto che il Comune di Modica, assieme agli altri comuni del Val di Noto, il cui riconoscimento risale al 2002, deve fare la sua parte per consentire di provvedere a tutti gli adempimenti richiesti dall’Unesco per il mantenimento del riconoscimento;

                                                                             chiede

–       all’Amministrazione Comunale se è a conoscenza che, in quanto comune riconosciuto “Patrimonio dell’umanità” dall’Unesco, deve dotarsi, unitamente agli altri comuni interessati dal riconoscimento del sito dei comuni del Val di Noto, di un comitato e di un piano di gestione, al fine del mantenimento del titolo;

–       se risulta che l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ha avviato degli incontri con i comuni interessati e quali iniziative il Comune di Modica intende assumere;

–       che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.