ABOLIZIONE (RIFORMA) DELLE PROVINCE IN SICILIA

Martedi prossimo il voto finale all’Ars sulla legge regionale dell’abolizione (meglio dire riforma) delle province con l’inserimento per la nostra isola delle tre aree metropolitane (Palermo, Catania e Messina) Giudizi contrastanti per questa nuova legge confusa per alcuni, farraginosa per altri non in grado di sostituire nei fatti le “vecchie” province per altri ancora.
Qualche correzione si è fatta in aula come ad esempio ridefinizione delle aree metropolitane che poi nei fatti devono essere coordinate con i Consorzi e soprattutto con i piccoli comuni che potrebbero risentire in modo negativo sulla propria rappresentanza nel Consorzi stessi.
Come abbiamo detto, noi aspettiamo di leggere il testo definitivo approvato dall’Ars anche per dire la nostra su questi nuovi organismi precisando però fin d’ora che non siamo per nulla contrari alla mancata previsione di nomina degli organismi gestori del Consorzi per elezioni popolari non fosse altro che se occorre risparmiare non possiamo indire anche per i presidenti dei Consorzi suffragi popolari costosi anche perchè chi voterà  è stato a sua volta eletto dal popolo. Ed allora?

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