ABBIAMO RAGIONE NOI: LE CASSE DEL COMUNE SONO VUOTE

Qualche giorno fa abbiamo tenuto una conferenza stampa per denunciare che Di pasquale ha prosciugato le casse comunali nonostante i 14 milioni di euro di nuove tasse denunciando come sperpera il suo fondo di riserva. Come si evince dalle notizie di stampa i fatti ci danno ragione.

Ringraziamo il presidente dell’Ance Giuseppe Grassia per i preziosi dati che puntualmente ci fornisce e ci aggiorna sull’inefficienza progettuale di questo Comune. Dopo tutte le chiacchere e le conferenze stampa fatte da Di pasquale , da Giaquinta e da Cosentini scopriamo che Ragusa ha appaltato appena   € 1.259.155,00 che è un dato ridicolo per un Comune come il nostro. Quanto emerge, è il frutto di una politica economica scellerata che vede il comune indebitato di mutui fino al collo e non in condizioni di poter accenderne altri, pena il rischio  di sforare il patto di

Stabilità Alla incapacità di gestire le risorse economiche del Comune, si aggiunge l’incapacità progettuale che soffoca l’attività degli appalti dell’ente. Infatti se ricordate all’insediamento del nuovo assessore ai centri storici, il PD ha tenuto una conferenza stampa denunciando che notevoli risorse della legge su Ibla erano bloccate nei cassetti per incapacità progettuale facendo una conta di circa 25 milioni di euro.

Il neo assessore allora si precipitò a comunicare come con lui tutto sarebbe cambiato e che da li a qualche giorno ci sarebbero stati diversi progetti pronti ed appaltati. Ad oggi come vedete l’effetto annuncio non ha funzionato e tutto rimane sulla carta; chiaramente alle somme di allora, vanno aggiunte le somme stanziate  con il piano di spesa per la legge su Ibla del 2010 che equivalgono ad ulteriori 5 milioni di euro.

Siamo certi che se anziché queste somme essere vincolate in conto capitale fossero dentro la spesa corrente, Di pasquale le avrebbe già dilapidato come lui sa fare bene attraverso feste e contributi. conferma di tutto ciò arriva la grave notizia dell’asta su sei beni immobili del Comune, quindi Dipasquale pur di fare cassa non solo chiede ai ragusani il pagamento della spazzatura anticipatamente rispetto alla norma, ma inizia ad alienare il patrimonio del Comune e quando un capo famiglia per tirare avanti vende la proprietà vuol dire che è proprio messo male.

Il PD di Ragusa ritiene che questa città merita una classe politica seria e responsabile che sappia investire bene il capitale pubblico rispetto a quanto sta accadendo: qualche rotatoria non basta ad illudere i cittadini ragusani che meritano di conoscere la verità sul Comune di Ragusa. È finita la fase dell’illusionismo di questo sindaco.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it