È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
A TUTTO VOLUME – LIBRI IN FESTA A RAGUSA
14 Giu 2016 16:33
RAGUSA – Sarà dedicato a Gesualdo Bufalino, di cui proprio oggi ricorrono i 20 anni dalla sua morte, uno dei principali eventi speciali previsti dal festival letterario “A Tutto Volume”, ideato da Alessandro Di Salvo, in programma a Ragusa da venerdì 17 giugno a domenica 19 giugno. La Fondazione Gesualdo Bufalino in collaborazione con la Fondazione degli Archi, che organizza il festival, promuove l’evento denominato “L’ingegnere di Babele”, titolo ispirato ad uno dei racconti del libro “L’uomo invaso” pubblicato esattamente 30 anni fa. Tutte le iniziative si terranno presso la galleria Angolo K (via San Giovanni angoli via Sant’Anna). Si inizia venerdì 17 giugno alle ore 23 con l’iniziativa “Un malato di libri”, conversazione con Emilio Mazzoli, Richard Milazzo, Paul Vangelisti, Velasco Vitali. Conduce Giorgio Guastella. Si tratta di un vero e proprio omaggio ad Emilio Mazzoli, uno dei più noti galleristi italiani, che ha portato la transavanguardia in America, promotore di numerose e importanti mostre. Mazzoli è anche editore di libri che sono illustrati da grandi artisti come è il caso di Velasco Vitali. E contemporaneamente sarà inaugurata la mostra dedicata a Sandro Chia, Mimmo Paladino e Velasco Vitali con tre libri illustrati tra cui quello di Paul Vangelisti, uno dei più noti autori contemporanei di poesia. L’evento dedicato a Bufalino prosegue sabato 18 giugno alle 21,30 con l’iniziativa “L’amaro miele”, reading di poesie con Richard Milazzo, Paul Vangelisti, Fernando Lena, Mariagrazia Insinga, Margherita Rimi, Giampaolo De Pietro, Antonio Lanza, Vincenzo Galvagno. “A vent’anni dalla scomparsa di uno degli autori più importanti del Novecento – spiegano Salvatore Schembari direttore della Fondazione degli Archi e Giovanni Iemulo componente della Fondazione Bufalino – non potevamo di certo mancare con un omaggio a questo grande scrittore, tra l’altro originario di Comiso. Abbiamo pensato ad un’iniziativa dal forte valore culturale che potesse onorare la sua memoria e coinvolgere scrittura, arte, poesia per farne un evento
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